Asl, il distretto sarà a VimercateEppure Arcore non è fuori gioco

Arcore – Dopo l’incontro chiarificatore tra il sindaco di Vimercate Paolo Brambilla e i direttore Asl Pietrogino Pezzano, sono stati gli amministratori arcoresi a chiedere lumi sull’intricata questione della sede del distretto Asl. L’argomento è esploso quando Brambilla ha ricevuto una mail di Pezzano che declinava l’offerta di insediare la nuova sede distrettuale nell’area del vecchio ospedale vimercatese. La mail precisava anche che l’Asl aveva trovato la disponibilità in altro Comune che, anche se non era scritto, pareva fosse Arcore. Un comunicato stampa diffuso pochi minuti dopo l’incontro di venerdì chiariva invece che non c’erano dubbi: servizi e uffici presenti a Vimercate non sarebbero stati trasferiti altrove, ma accorpati all’interno dell’area del vecchio ospedale. È a questo punto che l’amministrazione di Arcore si è preoccupata e ha chiesto un incontro per lunedì sera. “Sì, c’è stato un incontro –ha detto il sindaco di Arcore Marco Rocchini- ma non intendo parlare dei contenuti, per il momento”, ma c’è chi giura di aver visto facce sorridenti dopo l’appuntamento cui ha partecipato anche l’assessore Vittorio Perrella, addetto stampa dell’Asl. E, allora, il bandolo della matassa? La spiegazione potrebbe essere semplice. Sembra che L’Asl abbia intenzione di mantenere sì a Vimercate tutti i servizi esistenti, ma di portare ad Arcore quelli presenti sul territorio di Trezzo. «La riunione? È il sindaco Rocchini che mi ha convocato per discutere». Le parole del direttore generale dell’Asl mettono subito in chiaro un fatto: la richiesta arriva da Arcore. Dove si è discusso di una eventuale sede in cui concentrare alcune attività di back office (cioè non servizi al cittadino) in una nuova s truttura. Taglia corto, Pezzano: «Io ho comunque l’esigenza di gestire con urgenza la dislocazione di una parte di personale che si trova a Velate e a Trezzo. E ho un’offerta da parte di Arcore. Ho incontrato il sindaco per sentire quali fossero i termini». Termini sui cui il direttore generale non si sbilancia se non per un dato: i tempi. Che per l’Asl sono stretti, strettissimi, perché quel problema logistico lo deve risolvere, ma non potrebbero esserlo altrettanto per la giunta di largo Vela. «Comunque il punto non è Arcore o Vimercate – insiste Pezzano – perché i servizi rivolti ai cittadini, la sede di distretto, non cambiano. Ed è per parlare di questo che conto di incontrare anche gli altri sindaci del Vimercatese». Per lunedì è previsto un nuovo appuntamento tra Pezzano e Brambilla il quale anticipa: “A Pezzano chiederò che tipo di utenza abbiano i servizi trezzesi che vorrebbe trasferire ad Arcore. Se si trattasse soprattutto di invalidi e anziani, credo che la collocazione arcorese non sia delle meglio accessibili”. In proposito fatti certi non ce ne sono. Si discute dell’area privata tra via Grandi e via Gilera (dove dovrebbe sorgere anche la caserma dell’Arma), ma al vaglio ci sono altre possibilità.
Valeria Pinoia
Massimiliano Rossin