Arcore – Conterrebbe davvero amianto il pavimento del teatrino della scuola primaria Dante Alighieri di via Edison. A quanto ammonti questo dato in percentuale non è noto, perché ancora si attendono i riscontri ufficiali dell’Asl. La risposta che i genitori si aspettavano è dunque parzialmente arrivata, anche se in via ufficiosa, ed è quella che confermerebbe i loro timori. A sbloccare la situazione è stato un papà che, paradossalmente, aveva inizialmente criticato il clima di allarmismo generato dalla massiccia raccolta di firme tra i genitori – i quali hanno dapprima chiesto e poi ottenuto la chiusura del teatrino, unito all’intervento dell’Asl – e la conseguente attenzione riservata in cronaca da parte del Cittadino.

In maniera assolutamente autonoma e slegata sia dall’Amministrazione comunale, sia dall’Asl competente, il genitore ha fatto analizzare un campione di pavimentazione alla Mapei, certo della sua innocuità, tanto da aver commentato in via preliminare che la nota azienda leader nel settore dei pavimenti resilienti avesse confermato la sua tesi. Ecco invece il responso: «Secondo l’esito dell’esame della Mapei, il pavimento in pvc purtroppo, a meraviglia di tutti noi, è formato da tre strati. Il primo è un polimero di pvc/pva, (polivinilcloruro/polivinilacetato); il secondo è un composto organico caricato con carbonato di calcio; il terzo strato è quello composto da polimero organico caricato con carbonato di calcio e amianto crisotilo».

«L’unica spiegazione che riusciamo a darci – prosegue – è quella che in quel periodo (anni ’70) abbiano voluto sperimentare un pavimento “cushion” col supporto in amianto». «La cosa positiva – conclude – è che l’amianto crisotilo è presente solo nel supporto e penso anche che le perentuali in esso contenute siano minime. Purtroppo l’analisi di Mapei non parla di percentuale, forse la indicherà la Asl che sta esaminando lo stesso campione».

Intanto tutti attendono i risultati ufficiali perché sono quelli che contano davvero. Il direttore di Arpa (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Lombardia) di Monza e Brianza Angelo Pirovano asserisce che il laboratorio ha esaminato il campione, ma di essere solo un “supporto” tecnico per Asl, a cui spetta il verdetto. Dal canto suo il direttore dell’Asl di Desio Roberto Cecchetti afferma che, prima di tirare le somme, vorrebbe effettuare un nuovo sopralluogo nella scuola e conclude dicendo che è il Comune il vero ago della bilancia che può accelerare i tempi d’azione. Nell’attesa il dirigente scolastico Elvira Cretella, in via precauzionale per tutelare la salute di bambini e del personale, ha interdetto il teatrino ed è pronta a fare altrettanto con altre aree della scuola con lo stesso pavimento.
Arianna Pinton