Al Triante, storia di ”Piccolina”

Monza – Ina è cresciuta. Ormai è grande. Ma anche lei è stata bambina. Il ricordo della sua infanzia però riemerge solo quando ritrova lo scatolone dove sono stati riposti i vestitini, i giochi, gli oggetti usati quando era bimba. Quando era “Piccolina”. S’intitola proprio così la nuova produzione della cooperativa teatrale La Baracca di Monza. Per sottotitolo, “Una storia che cresce”.
E’ uno spettacolo scritto e interpretato da Franca Villa, pensato per i bambini dai tre anni in avanti. Dopo alcune rappresentazioni a Milano e provincia, viene presentato al teatro Triante di via Duca d’Aosta domenica 27 febbraio in chiusura della rassegna”…e un sacco di gente soprattutto bambini”.
L’inizio è fissato alle 16.30 e il biglietto d’ingresso costa 6 euro.
“Nella stesura della drammaturgia non mi sono ispirata ad un libro in particolare. Mi è stata utile la consultazione dei manuali di psicologia infantile”, precisa Franca Villa.
La tecnica utilizzata è quella del teatro d’attore con l’impiego di videoproiezioni. Si tratta di videoproiezioni originali realizzate in tempo reale da Mirko Rizzi e proiettate su uno schermo. Servono a dilatare nello spazio quanto sta accadendo in scena.
Mirko Rizzi è anche l’autore delle musiche originali. “Le ha composte seguendo passo passo la costruzione dello spettacolo – aggiunge l’attrice -. E così c’è perfetta simbiosi tra narrazione, atmosfere musicali e proiezioni”.
La regia è stata affidata a Mariapia Papandrea del Gruppo Libero di Bologna che si è sciolto recentemente. Un contributo di qualità il suo, data la lunga esperienza maturata nell’universo del teatro ragazzi.
Per informazioni, chiamare la Baracca di Monza allo 039-46.30.70.
m.p.