A Monza nel 2011 ci sarannosettemila cause <brevi>

Monza – 

La Camera di commercio di Monza e Brianza anticipa la riforma sulla conciliazione, promuovendo il primo accordo in Lombardia insieme a Camera Arbitrale di Milano, agli ordini professionali, alle associazioni di categoria e dei consumatori del territorio, per risolvere velocemente le controversie tra impresa e impresa e tra impresa e consumatore. Nel 2011 a Monza saranno 7mila le controversie giudiziali che dovranno prima tentare obbligatoriamente la strada più “breve” della mediazione. Questo l’effetto della riforma della conciliazione (D.Lgs. 4 marzo 2010 n. 28), con la quale molte materie del contenzioso civile, a partire dal prossimo anno, dovranno preliminarmente essere gestite in mediazione. E la “giustizia” costerà agli imprenditori lombardi per il 2010 circa 400 milioni di Euro, di cui più della metà spesi per il recupero crediti. Emerge da una stima dell’Ufficio Studi della Camera di commercio di Monza e Brianza su dati Istat, Cgia, Registro Imprese e Indagine “Crisi e impresa” realizzata dalla Camera di commercio di Monza e Brianza. “Anche per questa iniziativa, che coinvolge le diverse associazioni del territorio insieme agli ordini professionali e che diventerà sempre più importante a seguito della riforma sulla conciliazione, – ha dichiarato Carlo Edoardo Valli Presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza – non abbiamo creato dei duplicati ma abbiamo ottimizzato le risorse e le competenze, avvalendoci della collaborazione con la Camera Arbitrale di Milano.”

La convenzione per “conciliare facile” in Brianza nasce dal Comitato consultivo in materia di conciliazione, di cui fanno parte la Camera di commercio di Monza e Brianza, la Camera Arbitrale di Milano, l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Monza e della Brianza, Confindustria Monza e Brianza, l’Unione commercianti di Monza e circondario, Apa Confartigianato Imprese Milano – Monza e Brianza nonché le principali associazioni dei consumatori locali rappresentate da Adiconsum Monza e Brianza.

Il Servizio di Conciliazione: che cos’è… Imprese e consumatori possono risparmiare tempo e denaro grazie al Servizio di Conciliazione attivo presso la Camera di commercio di Monza e Brianza in collaborazione con Camera Arbitrale di Milano. Controversie tra soci, mancati pagamenti di fornitori, contestazione esecuzione di opere o servizi appaltati, danni da vacanza rovinata, disservizi di gestori telefonici ed ancora controversie con intermediari finanziari, banche o assicurazioni? Questi sono solo alcuni esempi. Tutte le controversie commerciali tra consumatore e impresa o tra due o più imprese possono essere risolte in modo rapido, economico, informale e riservato attraverso la Conciliazione. Il procedimento si conclude nel giro di 40 giorni dal deposito iniziale della domanda al raggiungimento dell’accordo. Per informazioni 039.2807558.

…e quanto costa… La conciliazione è economica e le spese dipendono dal valore della controversia. Alcuni esempi: per una lite di valore non superiore a 1.000,00 Euro, la conciliazione ha un costo pari a 40,00 euro per ciascuna parte; se il valore della lite è ricompreso tra 1.001,00 e 5.000,00 Euro, la conciliazione ha un costo pari a 100,00 euro per ciascuna parte, se il valore della lite è ricompreso tra 500.001,00 e 2.500.000,00 Euro, la conciliazione ha un costo pari a 4.000,00 euro per ciascuna parte.

Il servizio di conciliazione in Brianza Il Servizio di Conciliazione, attivo da poco più di un anno presso la Camera di commercio di Monza e Brianza in collaborazione con Camera Arbitrale di Milano, ha gestito complessivamente 77 domande di conciliazione, di cui 37 hanno riguardato controversie tra impresa e impresa, 40 tra consumatore e impresa. Sono stati raggiunti 21 accordi in conciliazione su un totale di 22 incontri con un valore medio delle domande depositate di circa 8.000 Euro.