Monza – Tutto è pronto anche quest’anno per far rivivere l’emozione della tradizione e il fascino del folklore con il falò di sant’Antonio. L’appuntamento è per domenica 17 gennaio, giornata che la Chiesa dedica proprio alla memoria del santo, sul ponte sul Lambro tra via Spalto Maddalena e via Spalto Piodo, a partire dalle 18. Lì le volontarie dell’associazione delle Donne di Monza e Brianza offriranno tè caldo e chiacchiere dolci a quanti vorranno partecipare.

Saranno donate ai presenti le immaginette con la storia del santo, per tenere vivo il ricordo di questo straordinario campione della fede. «Il falò vuole essere il segno del rinnovamento, il nostro ultimo saluto all’anno vecchio, simboleggiato dal fuoco che brucia il passato e si apre al futuro», spiega Wanda Molinari, presidente dell’associazione. Come ogni anno una piattaforma di metallo collocata nel tratto di fiume che collega il ponte dei leoni all’area Cambiaghi farà da supporto al falò. I cittadini potranno godersi lo spettacolo dalla passerella del mercato, lungo spalto Isolino.

«Il nostro obiettivo è quello di far rivivere la storia locale, preservando e tramandando i suoi aspetti più autentici e genuini, legati alla cultura e alle tradizioni della nostra terra, proprio come facciamo ogni anno il 6 giugno per il giorno di san Gerardo – spiega la signora Molinari -. E quello del falò, insieme alla festa delle ciliegie, è uno degli appuntamenti ancora sentiti dai cittadini». I lumini posizionati lungo il Lambro indicheranno ai passanti la via per arrivare al falò. «Ogni anno si crea sempre un’atmosfera magica in occasione di questo evento – continua la presidentessa dell’associazione delle Donne di Monza e Brianza – sono tante le persone che si avvicinano al fuoco, attratte dal calore, ma anche dall’allegria e dal clima di festa che si respira. E poi noi distribuiremo per tutto il pomeriggio dolci e tè caldo, per rendere ancora più invitante questo momento».
Sarah Valtolina