Molti trader alle prime armi si chiedono se sia possibile individuare facilmente la transizione dal cosiddetto mercato Bear (ribassista) e Bull (rialzista) per criptovalute importanti come Bitcoin ed Ethereum.
In generale, non basta considerare solo i rendimenti mensili, infatti occorre effettuare una comparazione tra il rapporto dei mesi positivi e mesi negativi.
Il mercato viene considerato rialzista quando in un anno ci sono stati più mesi positivi, mentre si parla di mercato ribassista quando i mesi negativi sono in maggior numero.
Chiaramente si possono trovare mesi negativi durante le fasi rialziste e mesi positivi durante quelle ribassiste. Di conseguenza, non è possibile capirlo sulla base di pochi mesi.
Quindi, la price action non è il miglior indicatore per capire le fasi del mercato, infatti molti analisti preferiscono considerare altre metriche. Inoltre, risulta piuttosto inutile cercare di stabilire la durata del mercato rialzista, perché raccogliendo i dati necessari si rischia di perdere il momento giusto per investire.
Per comprare Bitcoin o Ethereum è preferibile valutare il rapporto risk-reward in base ai propri obiettivi. Al momento, Bitcoin ha un valore di circa 27.400 dollari, mentre Ethereum si attesta sui 1.600 dollari.
Entrambe le criptovalute stanno affrontando un periodo difficile, ma secondo gli esperti dovrebbero tornare a crescere verso la fine del 2023 e i primi mesi del 2024. Il Bitcoin ad esempio, potrebbe salire grazie all’halving e all’approvazione degli ETF Spot.
Quando le principali criptovalute sono in stallo, i trader sono soliti cercare progetti alternativi per differenziare i propri investimenti, come ad esempio Bitcoin Minetrix.
La presale di Bitcoin Minetrix e lo Stake-To-Mine
Le presale delle nuove criptovalute sono un’ottima occasione sia per comprare token a un valore basso, sia per considerare le diverse caratteristiche di un determinato progetto.
Bitcoin Minetrix punta a creare una piattaforma per il cloud mining accessibile e facile da usare, senza i contratti vincolanti tipici di questi servizi. Gli utenti avranno la piena proprietà e il controllo del token BTCMTX, in modo da poterlo vendere e prelevare in qualsiasi momento, tramite una pratica dashboard.
Lo sviluppo della piattaforma comincerà al termine della presale che al momento ha superato gli 840.000 dollari, con il token BTCMTX venduto a 0,011 dollari. L’obiettivo finale è di 15 milioni, mentre il valore del token aumenterà ad ogni fase della presale.
Una volta completata la piattaforma, il team di Bitcoin Minetrix abiliterà l’innovativa funzione Stake-To-Mine che consentirà agli utenti di effettuare il cloud mining del Bitcoin tramite lo staking del token BTCMTX.
Mettendo in stake il BCTMTX, si guadagneranno dei token ERC-20 non scambiabili. Bruciando questi token si otterrà hash rate per il mining del Bitcoin. Lo staking sarà attivo anche durante la presale, per consentire ai trader di ottenere ricompense passive in BCTMTX, con un APY del 712%.
La possibilità di guadagnare ricompense in Bitcoin e in BCTMTX ha attirato molti trader alla presale, inoltre secondo gli analisti il token potrebbe avere una grande crescita al lancio sul mercato.
D’altra parte, ci sono moltissimi investitori che non possono permettersi le costose e ingombranti attrezzature per il mining del Bitcoin e che preferiscono evitare i servizi di cloud mining per la loro natura poco trasparente.
Bitcoin Minetrix vuole risolvere entrambi i problemi e diventare la prima piattaforma di cloud mining basata sullo staking.
Passando alla tokenomics, l’offerta totale ammonta a 4.000.000.000 di BTCMTX dei quali il 70% è stato destinato alla presale e il 15% alle ricompense della community. Recentemente, il team del progetto ha lanciato un Minedrop di 30.000 BCTMTX da dividere tra i vincitori. Per partecipare occorre svolgere dei semplici compiti elencati sul sito ufficiale della presale.
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