Rune Christensen, il creatore di MakerDAO, l’organizzazione decentralizzata autonoma dietro la stablecoin DAI, ha avvertito che il settore della finanza decentralizzata (DeFi) dovrebbe prepararsi a un legame più ostile con le autorità.

Giovedì Christensen ha dichiarato a CoinDesk TV che la sanzione del Dipartimento del Tesoro statunitense nei confronti del mixer di valute Tornado Cash potrebbe inaugurare “un’età dell’oro per la DeFi”.

Lunedì il governo ha classificato Tornado Cash, una parte centrale della rete Ethereum, come un “problema di sicurezza pubblica”. La decisione ha gettato quasi immediatamente un’ombra significativa sul mercato delle criptovalute.

Christensen ha osservato nel programma “First Mover” di CoinDesk TV che la mossa del Tesoro “ha aperto la strada alla prospettiva che qualsiasi sistema riceva una punizione”.

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Poiché Tornado era al centro della crescita del business sulla piattaforma Ethereum, le applicazioni DeFi devono ora valutare la loro suscettibilità a Tornado e forse cambiare rotta.

Circle, una delle aziende dietro USDC, ha immediatamente bandito 38 conti Ethereum per conformarsi alle sanzioni del Tesoro.

Allo stesso tempo, una serie di applicazioni cosiddette “trustless”, come dYdX, Aave e altre, hanno iniziato a congelare i contanti dei clienti se c’è un tenue legame con Tornado.

Secondo Christensen, le monete stabili controllate come USDC hanno “proliferato” nella DeFi perché sono incredibilmente sicure, liquide e semplici da implementare.

Tuttavia, esiste una “tensione” intrinseca tra le stablecoin “centralizzate” e le iniziative come DAI, che cercano l’indesiderabilità.

La decisione di affidarsi all’USDC ha permesso a Maker di espandersi e di concentrarsi sull’offerta di un’interfaccia cliente fluida. Tuttavia, ha comportato “compromessi” che ora sono chiaramente evidenti, secondo Christensen.