Ripple: la coppia XRP/BTC subisce una flessione considerevole, mentre Pepe Unchained si avvicina a $13 milioni

Studio della criptovalute XRP e recensione sulla prevendita di Pepe Unchained, uno dei progetti più interessanti nel settore delle meme coin.

Durante il 2024, l’andamento di mercato di XRP ha attirato l’attenzione di molti esperti del settore, che stanno cercando di comprendere quale potrebbe essere il futuro di questa criptovaluta.

In generale, la situazione riguardo Ripple è abbastanza controversa, con le novità riguardanti XRPLedger che potrebbero influenzare l’andamento di mercato di XRP.

In questa situazione di mercato, molti utenti stanno valutando delle soluzioni alternative, come il progetto layer 2 Pepe Unchained.

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L’andamento di XRP

XRP sta attraversando un periodo di fluttuazioni significative, con la coppia XRP/BTC attualmente a 0,00000944, evidenziando una diminuzione del 35% dall’inizio dell’anno, ma un recupero del 27% da giugno. 

Questi movimenti fanno ipotizzare una possibile compressione contro Bitcoin, fenomeno che si verifica quando un asset subisce un brusco rialzo dovuto a scommesse short. 

Nonostante lo slancio rialzista di agosto, in seguito alla sentenza Ripple contro la SEC, XRP ha incontrato difficoltà a mantenere il livello. 

Le previsioni per XRP rimangono incerte, con alcuni esperti rialzisti, come Edward Farina, che anticipano un ciclo di crescita perpetuo, mentre altri mettono in dubbio la sostenibilità di tali previsioni.

Nel contesto più ampio del mercato, piattaforme come Coinbase e Binance stanno introducendo nuovi token e registrando cambiamenti nei portafogli degli utenti. 

Coinbase ha recentemente aggiunto ZK, un token layer-2 basato su Ethereum, mentre Binance ha riportato una diminuzione delle partecipazioni in Bitcoin ed Ethereum tra i suoi utenti, accompagnata da un aumento degli asset in stablecoin come USDT.

Allo stesso tempo, l’ecosistema XRP Ledger (XRPL) ha visto la sua capitalizzazione di mercato scendere a 80 milioni di dollari, il livello più basso da gennaio 2022. 

Questo declino ha sollevato preoccupazioni, ma anche opportunità, come ha sottolineato Artur Kirjakulov, CEO di XPMarket, che suggerisce una possibile riallocazione del capitale verso nuovi progetti.

Nonostante la diminuzione, la capacità di tokenizzazione di XRPL continua a rappresentare un vantaggio competitivo per la rete, specialmente con il lancio di nuove applicazioni decentralizzate. 

Le opinioni sulla direzione futura di XRP e del suo ecosistema rimangono contrastanti, con esperti che continuano a monitorare l’andamento del mercato in attesa di segnali più chiari.

Per questo motivo, diversi utenti tra cui le whale stanno puntando su progetti alternativi come Pepe Unchained, una soluzione layer 2 a tema rana costruita su Ethereum.

Pepe Unchained (PEPU)

Pepe Unchained è un progetto emergente che si propone di superare il successo della famosa meme coin Pepe, sviluppando un intero ecosistema basato su una blockchain Layer2

Al centro del progetto c’è il token PEPU, concepito non solo come criptovaluta ma come parte integrante di una rete che mira a superare i limiti di Ethereum, offrendo transazioni più veloci, economiche e scalabili. 

Grazie a queste caratteristiche, Pepe Unchained si pone l’obiettivo di attrarre sviluppatori di meme coin, giochi e dApp, creando una rete efficiente e competitiva.

L’attuale fase di prevendita del token PEPU, che ha quasi raggiunto $13 milioni, rappresenta una potenziale opportunità per gli investitori, grazie a un prezzo vantaggioso che, secondo le previsioni del team di sviluppo, potrebbe aumentare significativamente con il completamento della roadmap. 

La crescente popolarità del progetto è testimoniata dall’espansione dei suoi canali social, con migliaia di follower su X e Telegram, e dall’interesse mostrato da importanti crypto influencer.

Uno dei punti di forza del progetto risiede nella sua struttura Layer2, che consente transazioni 100 volte più veloci rispetto a Ethereum, con costi di gas notevolmente ridotti. Pepe Unchained introduce anche un’esplorazione di blocchi dedicata per una maggiore trasparenza sulle transazioni effettuate. 

Questa configurazione permette di affrontare i problemi di sovraccarico che spesso affliggono le blockchain Layer1, rendendo Pepe Unchained una delle prime meme coin con una rete proprietaria.

Il progetto prevede anche lo staking, offrendo ricompense passive agli investitori, con un APY attualmente fissato al 159%. Il sistema di ricompense sarà distribuito nel corso di due anni, e una percentuale significativa dei token totali è destinata a questo scopo. 

Con una fornitura complessiva di 8 miliardi di token, Pepe Unchained riserva il 30% per le ricompense dello staking, mentre la prevendita mette a disposizione 1,6 miliardi di token.

L’acquisto di PEPU è semplice, grazie all’integrazione con wallet come Metamask e Trust Wallet, e può essere effettuato tramite ETH, USDT o carta bancaria.

Per altre informazioni su questa soluzione layer 2, leggi anche “Previsioni Pepe Unchained”.

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