Il mercato delle criptovalute non è nella sua forma più smagliante e molti token si trovano spesso di fronte a momenti difficili. La maggior parte delle crypto, anche quelle più popolari, è spesso interessata da un trend ribassista.

La situazione si è palesata dopo un forte calo di Ethereum che, durante tutto il 2024, ha faticato a seguire Bitcoin. A peggiorare la situazione c’è stata la liquidazione di asset su cui gli investitori erano andati long, provocando una reazione a catena e una spirale discendente per i prezzi delle criptovalute.

Questo declino fa parte di un pullback a più ampio spettro, già visto anche lo scorso giugno e luglio, quando molte criptovalute hanno raggiunto un punto di resistenza dove non c’è stato il supporto necessario.

La situazione dovrebbe comunque normalizzarsi e ci sono già segnali di recupero per alcuni tra gli asset più importanti.

Per resistere alla crisi temporanea, è possibile investire in alcuni “porti sicuri” che abbiamo qui deciso di evidenziare.

Tether (USDT)

Uno dei metodi per sopravvivere alle crisi di mercato è investire nelle cosiddette stablecoin. Si tratta di criptovalute che, proprio come indica il nome stesso, hanno un valore stabile anche in periodi di forti oscillazioni. Questo è possibile grazie all’ancoraggio del valore a un riferimento esterno, solitamente il dollaro.

A tal proposito, uno degli asset che è sempre una garanzia è Tether (USDT), la principale stablecoin sul mercato con una capitalizzazione di mercato da 118 miliardi di dollari. Dando un’occhiata al grafico dell’andamento di USDT su CoinMarketCap, è possibile vedere in maniera chiara come il prezzo resti stabile su brevi e lunghi periodi. 

La piattaforma Tether è stata lanciata nel 2014 ed è una blockchain che semplifica l’uso di valute fiat in ambito digitale.

 Tutti i token Tether, o USDT, sono ancorati 1-a-1 con la valuta fiat (in questo caso il dollaro statunitense) e supportati al 100% dalle riserve della blockchain. Per questo motivo, è un asset assolutamente stabile e solido su cui puntare in periodi di turbolenza. 

Bitcoin (BTC)

Bitcoin è la regina delle criptovalute, l’asset digitale originale per eccellenza e quello su cui tutti puntano. 

Avere BTC è sempre una buona idea, quindi se non sapete come consolidare il vostro wallet per resistere agli scossoni del mercato, la soluzione è acquistare Bitcoin. 

Pur non essendo un asset immune da oscillazioni, è anche uno dei più stabili, nonché quello con proiezioni future rialziste. 

Al momento l’asset ha un costo di 59.193$, in discesa del 5,62% nelle ultime 24 ore, un buon prezzo d’entrata se consideriamo che l’evento di halving di Bitcoin è già avvenuto e da questo momento in poi è possibile ipotizzare una crescita.

Le previsioni più bullish indicano 150.000$ entro la fine del 2024, ma già il superamento della soglia psicologica dei 70.000$ comporterebbe un netto guadagno.

Crypto All-Stars (STARS)

Oltre a stablecoin e Bitcoin ci sono i progetti in prevendita. Si tratta di piattaforme che permettono l’acquisto di un asset digitale prima che questo venga lanciato sui principali exchange. Offrendo un costo d’entrata vantaggioso prima che il mercato lo spinga verso l’alto. 

Questo è il caso di Crypto All-Stars, un nuovo progetto nello spazio meme coin che punta a trasformare il segmento introducendo il MemeVault. 

Fungendo da banca presso cui depositare le meme coin inattive sul proprio wallet, gli investitori possono ottenere come ricompensa il token nativo STARS, in un ciclo virtuoso che alimenta il valore non solo delle meme coin coinvolte, ma anche quello del token STARS.

 Le potenzialità del progetto sono elevate e già si parla di meme coin in grado di garantire guadagni 100x. Le whale hanno preso di mira Crypto All-Stars, riversando quasi 1 milione di dollari in investimenti dall’inizio della presale.

 Per navigare nel mare delle criptovalute senza annegare, questo asset potrebbe rivelarsi cruciale nei prossimi mesi.

Vai alla presale di Crypto All-Stars