L’istituto di robotica Boston Dynamics annunciato da Hyundai per 400 milioni di dollari, insieme all’AI

L’azienda automobilistica Hyundai ha acquisito Boston Dynamics alla fine del 2020 e ciò che ne è seguito è stato un elenco infinito di domande da parte di tutti. La domanda principale era: in che modo questa acquisizione sarà diversa dalle altre acquisizioni effettuate in passato da questa azienda?


Inizialmente, l’azienda di robotica Boston Dynamics non si era dimostrata adatta ai suoi ultimi due acquirenti, SoftBank e Google. Tuttavia, Hyundai si ostina a ribadire che questa acquisizione non sarà come le precedenti.
Anche se la miscela di entrambe le aziende è stata finora qualcosa di insolito. Da un lato, l’azienda di robotica sta cercando soluzioni e applicazioni pratiche per commercializzare le proprie invenzioni robotiche come Spot e Stretch.


Dall’altro lato, questa tecnologia è stata utilizzata dai geni dell’automobile coreani per alcune dimostrazioni di fantascienza, tra cui quella dell’ultimo CES in cui Spot è stato visto su Marte come avatar del metaverso.


Di recente, l’organizzazione robotica ha annunciato la formazione del Boston Dynamics AI institute, che si occuperà di far progredire e sostenere i programmi di ricerca nel campo della robotica e dell’intelligenza artificiale. La sede di questa divisione sarà a Messaccuttes, Cambridge, e sarà gestita da Marc Raibert, il fondatore di Boston Dynamics, che dalla fine del 2019 non è più amministratore delegato dell’azienda.


Questa divisione è molto importante per l’azienda Boston Dynamics perché la ricerca è sempre stata la sua base principale ed è diventata parte della sua tradizione organizzativa dopo che l’azienda ha iniziato a commercializzare le sue invenzioni tecnologiche. In parte è stata anche l’obiettivo principale di Raibert, il fondatore dell’azienda.


Hyundai ha investito circa 400 milioni di dollari nella costruzione di questa divisione di Boston Dynamics.