Secondo la fonte, i licenziamenti erano in atto da molte settimane.

NYDIG, una società di servizi per i Bitcoin, ha licenziato circa 100 persone, secondo quattro persone a conoscenza della questione.

L’azienda ha tagliato il 30% del personale nelle ultime settimane. Il licenziamento era in atto da diverse settimane, ha confermato una fonte. Il Wall Street Journal ha riportato per la prima volta la notizia nella tarda serata di giovedì, indicando il numero di 110 lavoratori.

Un ex dipendente della NYDIG ha detto che è come un trading desk dove nessuno parla più con nessuno. Potresti sparire e nessuno se ne accorgerebbe per mesi.

Un rappresentante della NYDIG ha rifiutato di commentare in precedenza.

Alla fine del 2021, NYDIG ha raccolto circa 1 miliardo di dollari in finanziamenti per creare una piattaforma per un Bitcoin di livello istituzionale. Il forum avrebbe dovuto collegare le banche e le cooperative di credito, introducendo un accesso senza precedenti al Bitcoin per ampie fasce di clienti bancari al dettaglio. L’azienda ha definito la campagna “Bitcoin per tutti”.

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Ma dopo la raccolta di fondi della NYDIG, il mercato delle criptovalute è rimasto in bilico. Il prezzo del bitcoin è sceso sotto i 20.000 dollari a moneta, con un calo del 70% rispetto al massimo storico del novembre 2021 di circa 67.500 dollari.

L’ex dipendente ha detto che la NYDIG ha puntato tutto sulla sua strategia bancaria, pur riconoscendo che le banche non erano pronte. Hanno sprecato tutto questo denaro, raccontando una storia che avrebbe potuto portare il bitcoin alla gente. La loro strategia di base era fallita.

Il licenziamento arriva anche tra le lotte per la leadership. All’inizio di ottobre è stato annunciato che l’amministratore delegato e presidente Yan Zhao sarebbe passato a Stone Ridge Holdings Group.