Secondo Bloomberg, l’Alta Corte di Singapore ha concesso alla borsa di criptovalute Zipmex, in difficoltà, più di 90 giorni di copertura dei creditori, in modo che possa trovare una strategia di finanziamento.

Secondo il giornale, la società ha presentato istanza di insolvenza e congelato le transazioni a luglio e sarà al riparo da future controversie con i creditori fino al 2 dicembre.

Morgan Stamford, gli avvocati di Zipmex, hanno richiesto 6 mesi di garanzie per le cinque attività dell’azienda che all’epoca rappresentavano Thailandia, Australia, Singapore e Indonesia.

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In un comunicato del 2 agosto, Zipmex ha affermato che l’azienda sta “scoprendo varie strade” per il finanziamento. Ha dichiarato che sta accelerando una ricerca approfondita dopo la firma di un MOU con due parti. Zipmex è una delle numerose società di criptovalute che hanno presentato istanza di fallimento negli ultimi 60 giorni, tra cui Celsius Network e Voyager Digital, oltre alla società di investimento 3AC con sede a Singapore.

Zipmex ha prestato 48 milioni di dollari a Babel Finance e 5 milioni di dollari a Celsius, che non hanno rispettato i pagamenti. Non ha reagito prontamente alla richiesta di feedback di CoinDesk.