Il Nepal si prepara a rilasciare la moneta virtuale e sta elaborando le modifiche necessarie

La Nepal Rastra Bank (NRB) è pronta a rivedere la legge che regola la sua autorità e i suoi obblighi, consentendo al potere monetario di introdurre un’edizione virtuale della rupia nepalese, la valuta nazionale del Paese. L’annuncio arriva dopo che uno studio ha concluso che una CBDC è un’iniziativa fattibile.

Gli specialisti hanno ora suggerito azioni pratiche da intraprendere, tra cui lo sviluppo di una struttura legislativa per la moneta virtuale. “Ci sono raccomandazioni per i fattori tecnologici e finanziari da tenere in considerazione”, ha detto un’autorità della BNR.

La banca centrale intende creare un portafoglio virtuale unico per la CBDC da utilizzare per le transazioni finanziarie virtuali.

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Il Nepal ha poi aggiunto che saranno prese misure per studiare la connettività con i fornitori di pagamenti virtuali.

Il dirigente ha dichiarato inequivocabilmente che la Nepal Rastra Bank non ha fretta di emettere una moneta virtuale. La potenza monetaria del Paese himalayano vuole prima osservare come i Paesi vicini dell’Asia meridionale, come l’India e la Cina, procedono con l’introduzione delle CBDC.

Il Nepal ha una lunga strada da percorrere, ma lo studio della NRB ha portato a un documento concettuale che è attualmente in fase di revisione da parte della banca.

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