Il CEO di Silvergate nota una maggiore sofferenza a breve termine per le criptovalute, ma rimane ottimista sul prestito di Bitcoin

Secondo Silvergate Capital, banca focalizzata sulle criptovalute, la flessione del mercato che sta colpendo tutti i settori dell’economia delle criptovalute non è ancora finita e potrebbe causare ulteriori difficoltà nel breve termine.

Inoltre, considerando il più ampio rallentamento dell’economia mondiale, i trader non dovrebbero valutare l’attuale calo di valore delle criptovalute come quelli precedenti, poiché gli asset virtuali sono scesi di pari passo con le tendenze globali, come l’aumento dei tassi e l’incremento dell’inflazione, secondo il CEO ed ex finanziere di TradiFi Alan Lane.

Le azioni di Silvergate sono scese del 42% quest’anno, mentre sono salite del 33% nell’ultima settimana.

L’aumento dei tassi di interesse e le preoccupazioni per la recessione hanno danneggiato le azioni mondiali, in particolare i titoli a rischio.

L’indice Nasdaq Composite, fortemente ponderato sulla tecnologia, è sceso del 25% circa su base annua.

Gli analisti prevedono un trimestre fiacco per numerose società di criptovalute, dai trader ai minatori, ma il reddito del 2° trimestre di Silvergate ha superato le aspettative.

Nonostante gli ultimi fallimenti di molte società bancarie legate alle criptovalute, Lane rimane fiducioso nell’utilizzo del bitcoin per il suo programma di prestiti.

Lane ha dichiarato che il sistema di prestito è stato costruito con la consapevolezza che l’incertezza sarebbe stata presente e che l’attuale batosta delle criptovalute è stato un efficace esperimento di stress per Silvergate per dimostrare che può sopportare le fluttuazioni nella sua strategia commerciale di prestito.

Durante la teleconferenza sugli utili, Silvergate ha dichiarato che il rilascio di Stablecoin è previsto per quest’anno.

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