La legislazione brasiliana si sta avvicinando al controllo delle partecipazioni in bitcoin e dei fornitori di servizi di asset virtuali (VASP).

La legge sui Bitcoin e altre misure urgenti saranno discusse questa settimana.

La dichiarazione è stata presentata da Ricardo Barros, secondo cui la proposta potrebbe essere approvata questa settimana.

Per contro, il Brasile è in fase pre-elettorale, con le elezioni presidenziali previste per il 2 ottobre.

Di conseguenza, il Congresso potrebbe evitare di discutere questioni delicate per non influenzare gli elettori verso un partito.

Tuttavia, se la misura sulle criptovalute verrà votata e accettata, dovrà essere inviata al presidente Jair Bolsonaro per l’approvazione finale.

Ti piacciono le crypto e vuoi cominciare a fare trading? Sulla piattaforma di eToro puoi scambiare oltre 60 diverse criptovalute!

Il programma di questa settimana prevede anche un dibattito su una misura relativa al lavoro a distanza nella Camera dei Deputati.

Ad aprile, il Senato brasiliano ha autorizzato l’iniziativa di regolamentare gli scambi di criptovalute istituendo un’unica agenzia per gestire la questione.

Allo stesso modo, il progetto legalizza il mining di criptovalute e crea norme di esenzione fiscale per le società minerarie che forniscono progetti verdi per lo sviluppo di fattorie minerarie che utilizzano il 100% di energia rinnovabile.

In precedenti interviste, i legislatori dietro questa idea di legge sui bitcoin hanno affermato che una delle ragioni principali della legge è quella di penalizzare le frodi di criptovaluta nella nazione.

A tal fine, il progetto crea un nuovo tipo di frode legata alle criptovalute e impone pene draconiane alle persone e alle imprese che le commettono.