Hamster Kombat è il successore di Notcoin nel segmento P2E?

Il progetto Hamster Kombat che avrà il suo debutto su blockchain TON può essere considerato il successore di Notcoin? Stando ai dati e al suo successo, parrebbe di sì.

Il mercato delle crypto nell’ambito del Play-to-Earn è in grado di mobilitare un grosso numero di utenti. Ciò è evidente ormai tramite i tanti progetti che, intraprendendo questa strada, hanno raggiunto il successo. Sia al momento di eventuali airdrop, sia nelle fasi di presale. L’ultimo a vedere un incremento significativo di utenti attivi è Hamster Kombat, un’app su Telegram che promette ritorni semplicemente facendo tap sul proprio display.

Questa strategia, per quanto interessante, non è però completamente nuova. L’ha infatti già messa in pratica Notcoin (NOT), una meme coin che ha iniziato il suo viaggio proprio con un sistema di gioco su Telegram, per poi passare alla fase successiva su blockchain TON dopo un airdrop per tutti i giocatori che hanno supportato il progetto.

Hamster Kombat quindi spera di ripetere il successo e dà comunque segnali interessanti in questo senso, con un numero di utenti che, stando agli sviluppatori, ha superato recentemente i 200 milioni.

Come iniziare a giocare Hamster Kombat

Per iniziare a partecipare al gioco Hamster Kombat bisogna innanzitutto avere a disposizione l’applicazione Telegram. Dopodiché bisogna accedere al canale di Hamster Kombat e cliccare su “Start”.

Dopodiché selezionare “Play in 1 click” e di nuovo “Start” per raggiungere il sito del gioco. A questo punto ci si può unire alla battaglia di criceti e cominciare a scalare le classifiche, aumentando il proprio livello. In Hamster Kombat si trovano 9 livelli, decretati dall’accumulo di monete. Questi vanno da Bronze a Grandmaster e si ha uno scatto di superamento ogni volta che si accumula il numero di monete prestabilito.

Per esempio, per passare dal livello iniziale Bronze al successivo, Silver, bisogna accumulare almeno 5.000 monete nel proprio saldo attivo. Continuando ad accumulare monete è possibile raggiungere l’ultimo livello e ottenere maggiori ricompense durante l’airdrop.

PvP e combattimenti tra criceti

Il nome del gioco non lascia spazio a dubbi, l’ispirazione è chiaramente quella data dal popolare picchiaduro Mortal Kombat ma il tutto è stato reso meno cruento dall’inserimento di criceti da allenare per combattere contro altri giocatori. Sebbene l’idea richiami alla mente combattimenti all’ultimo sangue, in realtà Hamster Kombat è molto più strategico. Il tipo di gioco è tap-to-earn, quindi non dovrete far altro che cliccare o toccare il display per compiere delle scelte, ma è in queste ultime che risiede il potenziale strategico.

Il giocatore deve infatti scegliere delle carte speciali per dare ai criceti delle abilità uniche in battaglia. Per esempio abilità difensive o attacchi poderosi. Le carte possono essere ottenute vincendo battaglie, completando missioni o acquistandole nei negozi usando lo “Hamster Power”.

Non finisce qui, però, perché i criceti possono essere anche allenati, aumentando così le loro statistiche di base e dando maggiori chance di vittoria. Oppure dando da mangiare ai criceti dei cibi speciali per avere bonus temporanei o permanenti. Lo scopo finale è ovviamente quello di acquisire quante più monete possibili, in attesa dell’airdrop che ha il potenziale di tramutarle in token e consentire così ai giocatori di guadagnare dall’attività.

Hamster Kombat però non è l’unico gioco che permette di guadagnare, poiché il segmento P2E è in costante espansione. I trader alla ricerca di guadagni passivi dovrebbero valutare anche la partecipazione alla presale di un’altra crypto P2E che ha già attirato l’attenzione di molti. Parliamo naturalmente di PlayDoge, il simpatico meme che unisce le meccaniche Tamagotchi, creando una ricetta esplosiva.

Il ritorno del Tamagotchi in salsa Doge: token $PLAY in prevendita

Sicuramente chi ha vissuto gli anni ‘90 ricorderà il gadget tecnologico proveniente dal Sol Levante che per anni ha conquistato i mercati di tutto il mondo. Il Tamagotchi, nome che unisce due parole giapponesi e che potremmo tradurre come “orologio a forma d’uovo”, era un piccolo videogioco che permetteva di prendersi cura di un mostriciattolo alieno. Dandogli per esempio da mangiare o prendendosi cura dei suoi bisogni virtuali.

Ora la frenesia del Tamagotchi è tornata, ma unita al mercato delle meme coin e in particolare del meme canino Doge. PlayDoge è infatti il progetto P2E che unisce questi due elementi ed è attualmente nella sua fase di presale.

Acquistando token $PLAY sarà possibile partecipare al gioco, prendendosi cura del piccolo Doge virtuale e sbloccando ricompense man mano che si avanza nei livelli di gioco. Più token si guadagnano e più sarà possibile mantenere in salute il cucciolo continuando a completare i minigiochi proposti.

A ciò si aggiunge la possibilità di guadagnare token ulteriori entrando nella classifica mondiale. Più punti XP otterrete in gioco e più sarà facile scalare la classifica, ottenendo $PLAY e ricompense speciali.

Potete partecipare già ora alla presale della meme coin che si preannuncia di estremo successo e con potenziali ritorni grazie alla possibilità di staking. Il costo di 0,00512$ per token può essere pagato con ETH, USDT, BNB o anche carta di credito. Basta collegare il proprio wallet per eseguire la transazione e partecipare subito al progetto P2E più interessante della stagione. 

Vai alla presale di PlayDoge

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