WisdomTree è una delle maggiori società di gestione degli investimenti al mondo, con oltre 70 miliardi di dollari di asset sotto la sua supervisione. Tra i suoi prodotti, WisdomTree offre anche diversi fondi di investimento sulle criptovalute, tra cui uno dedicato a Ethereum, la seconda criptovaluta più importante dopo Bitcoin.
Recentemente, WisdomTree ha annunciato una novità che potrebbe interessare molti investitori: la possibilità di fare staking sul suo fondo “WisdomTree Physical Ethereum – ETHW”, quotato regolarmente in borsa a Parigi ed Amsterdam. Lo staking è sempre stato uno dei metodi principali utilizzati dagli investitori per trarre profitto dalle criptovalute, ma richiede spesso competenze tecniche e rischi elevati.
La possibilità di fare staking collettivo grazie a fondi di questo tipo rappresenta una piccola rivoluzione nel settore, dando modo a tutti di sperimentare i vantaggi di una rendita passiva.
L’iniziativa di WisdomTree si inserisce in un contesto in cui lo staking sta diventando sempre più popolare e richiesto dagli investitori, tanto che moltissimi progetti in prevendita in questo periodo stanno puntando su questo settore. Alcuni esempi sono Wall Street Memes e yPredict, due progetti molto diversi ma che mirano entrambi a fare della community e dello staking il loro punto forte.
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WisdomTree lancia lo staking sul suo principale ETP Ethereum
Il fondo “WisdomTree Physical Ethereum – ETHW” è un ETP (Exchange Traded Product), ovvero un prodotto finanziario che replica il valore di un sottostante, in questo caso Ethereum.
Gli ETP sono simili agli ETF (Exchange Traded Fund), ma non sono considerati fondi comuni di investimento e quindi hanno una regolamentazione diversa. Gli ETP sulle criptovalute sono tra i prodotti più richiesti dagli investitori che vogliono esporre il loro portafoglio a questo settore in modo semplice e sicuro.
WisdomTree ha deciso di abilitare lo staking sul suo ETP Ethereum per offrire ai suoi clienti un ulteriore vantaggio competitivo. Lo staking si basa sul fatto che Ethereum sta passando da un protocollo Proof-of-Work (PoW) a uno Proof-of-Stake (PoS), che richiede agli utenti di bloccare le loro monete per validare le transazioni e creare nuovi blocchi. Questo processo consente di ridurre il consumo energetico della rete e di aumentare la sua sicurezza e scalabilità.
Tuttavia, fare staking su Ethereum comporta anche alcuni svantaggi: i fondi depositati non sono immediatamente ritirabili, ma devono attendere un periodo di sblocco che può durare mesi o anni; inoltre, gli utenti devono mantenere il loro nodo online e sincronizzato con la rete, altrimenti possono subire delle penalità.
WisdomTree ha ideato un piano per superare questi ostacoli e rendere lo staking accessibile a tutti. Il fondo “WisdomTree Physical Ethereum – ETHW” detiene fisicamente le monete Ethereum e le deposita in uno o più nodi validatori gestiti da terze parti fidate e regolamentate.
In questo modo, il fondo può offrire ai suoi partecipanti una rendita annua dell’8% sul valore del fondo, pagata mensilmente in Ethereum. I partecipanti non devono preoccuparsi di depositare una quantità minima di ETH, né di mantenere il loro nodo online e sicuro. Inoltre, possono vendere le loro quote del fondo in qualsiasi momento sul mercato secondario, senza dover attendere il periodo di sblocco.
La community da oltre 1 milione di utenti che vuole fare dello staking il suo punto di forza, ecco Wall Street Memes
Fra le forme alternative di staking a quella proposta da WisdomTree, una di quelle che sta prendendo maggiormente piede è quella proposta dal progetto Wall Street Memes tramite il suo token WSM.
Wall Street Memes è una piattaforma che si propone di creare una community globale di appassionati di finanza e criptovalute, basata sullo scambio di meme, ovvero immagini divertenti e ironiche che commentano l’attualità dei mercati. Il progetto ha già una base di oltre due milioni di utenti, provenienti da diverse piattaforme social come Reddit, Telegram e Twitter.
Il token WSM è il cuore del progetto e serve a incentivare la partecipazione degli utenti e a premiare i migliori creatori di meme. Il token WSM è basato, guarda caso, proprio sul protocollo Ethereum ERC-20, che al giorno d’oggi si classifica come una delle reti più utilizzate per lo sviluppo di app decentralizzate e strumenti DeFi. .
Lo staking del token WSM consiste nel bloccare le proprie monete in un pool dedicato per un periodo variabile da un mese a un anno. In cambio, gli utenti ricevono una ricompensa in WSM al termine del deposito.
Si tratta tuttavia di un processo che ha successo solo se portato avanti da una parte consistente della community: Wall Street Memes vanta sostegno da oltre 1 milione di utenti sui social, sempre molto coesi e decisi a portare avanti i propri progetti, per questo motivo lo staking di token WSM potrebbe davvero essere una piccola miniera d’oro.
Lo staking del token WSM ha lo scopo di aumentare la domanda e la scarsità del token, creando così un effetto positivo sul suo prezzo. Inoltre, lo staking del token WSM dà diritto agli utenti di partecipare alle decisioni sulla governance del progetto, tramite un sistema di voto basato sul numero di token bloccati.
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Lo Smart-Staking di yPredict conquista sempre più utenti
Un altro fenomeno recente e di successo è rappresentato dal progetto yPredict, una piattaforma di analisi e previsione dati nel campo delle criptovalute che dovrebbe vedere la luce fra la fine del 2023 e l’inizio del 2024.
yPredict si basa sull’intelligenza artificiale e sul machine learning per fornire agli utenti informazioni accurate e affidabili sulle tendenze e le opportunità del mercato delle criptovalute. yPredict permetterà anche agli utenti di creare e partecipare a sondaggi e giochi basati sulle previsioni, con la possibilità di vincere premi in criptovalute.
Il token YPRED è il motore del progetto e serve a pagare i servizi offerti dalla piattaforma e a ricompensare gli utenti che contribuiscono alla sua crescita. Il token YPRED è basato sul protocollo Ethereum ed ha una fornitura massima di 100 milioni di unità, delle quali una parte è stata riservata appositamente come pool di liquidità per sostenere lo staking.
Lo staking del token YPRED consiste nel bloccare le proprie monete in uno o più pool comunitari per un periodo variabile da tre mesi a due anni. In cambio, gli utenti ricevono una ricompensa in YPRED pari al 45% annuo del valore bloccato.
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