Gli osservatori del rischio finanziario negli Stati Uniti si sono appellati al Congresso per etichettare i regolatori del mercato delle criptovalute

I principali controllori monetari statunitensi mettono in guardia da aperture rischiose nella sorveglianza delle criptovalute e chiedono al Congresso ulteriori poteri, tra cui quello di stabilire quale organizzazione supervisionerà la parte principale dello scambio di bitcoin e di altri token non di sicurezza, come da un rapporto sostenuto collettivamente in occasione di una riunione del Monetary Dependability Oversight Committee (FSOC) lunedì.

Il rapporto dell’associazione denuncia alcuni pericoli non regolamentati nel settore delle risorse informatiche, tra cui il mercato a pronti del bitcoin (BTC). Gli ultimi suggerimenti dell’assemblea, guidata dal Segretario del Deposito Janet Yellen, sostengono in realtà i due sforzi di regolamentazione delle criptovalute: una proposta di legge che attribuisce alla Ware Fates Exchanging Commission (CFTC) la responsabilità di gestire il mercato a pronti e un’altra che stabilisce le regole per i finanziatori delle stablecoin.

“L’avanzamento senza sufficienti linee guida potrebbe causare enormi disordini”, ha dichiarato la Yellen durante la riunione del consiglio di amministrazione di lunedì. Ha detto che il rapporto “riconosce diverse lacune attuali nelle linee guida” e ritiene che le risorse cripto “potrebbero rappresentare un rischio per l’affidabilità monetaria”.

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Il rapporto dell’FSOC, di 125 pagine, sostiene che la possibile falsificazione e il controllo degli scambi di criptovalute richiedono un cane da guardia del mercato a pronti, secondo quanto mostrato dal personale alla riunione. I regolamenti del Senato e della Camera affiderebbero tale compito alla CFTC, ma le proposte di legge lasciano alla Commissione per la protezione e il commercio (SEC) il potere di stabilire quali token siano “protezioni” su cui esercitare il controllo.

L’FSOC – i cui membri comprendono i capi delle organizzazioni monetarie, tra cui la Banca Centrale, la SEC e la CFTC – si sta preparando a suggerire che i controllori statunitensi abbiano la possibilità di avventurarsi in tutti i settori delle organizzazioni avanzate. Non solo dovrebbero avere la possibilità di regolamentare un’azienda di criptovalute, ma anche le sue filiali e le principali cooperative specializzate – come può fare la Fed quando supervisiona le banche della Money Road, sostiene il rapporto, chiedendo al Congresso di concedere questa influenza.

Come da prassi, il rapporto chiede al Congresso di “creare una struttura governativa prudenziale completa per i finanziatori di stablecoin”, che consenta ai controllori di istituire barriere di protezione intorno ai token che sono così indispensabili per l’attuale scambio di criptovalute e per i futuri pensieri di pagamento. Un progetto di legge di alto profilo in seno al Consiglio per le Amministrazioni Monetarie della Camera sta tentando di farlo.

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