EUR/JPY crolla dopo aver incontrato la resistenza a 137,00 e la BCE è pronta ad aumentare i tassi

Dopo non essere riuscito a superare la resistenza immediata a 137,00 durante la sessione asiatica, il cambio EUR/JPY è scambiato vicino a 136,85.

In seguito alla pubblicazione delle statistiche tedesche sull’inflazione, il cross è sceso mercoledì.

Inoltre, Christian Lindner, ministro delle finanze tedesco, ha descritto l’Eurozona e la Germania in una luce deprimente.

In linea con le aspettative e con il rapporto precedente, l’indice IAPC tedesco (Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo) si è attestato all’8,5%.


Tuttavia, l’inflazione in Germania è rimasta stabile nonostante l’aggravarsi della crisi energetica nell’Eurozona, mentre negli Stati Uniti l’inflazione è diminuita notevolmente a causa del calo dei prezzi del petrolio.

Il tedesco Lindner ha espresso una visione pessimistica, affermando che il problema del gas in Europa non potrà che peggiorare con il protrarsi del conflitto tra Ucraina e Russia.

Clicca qui per aprire un conto demo eToro>>>subito per te 100mila euro per fare pratica nel forex trading

Ha inoltre indicato che le imprese prevedono un’attività commerciale sensibilmente più scarsa nei prossimi mesi, a indicare l’imminente recessione dell’economia.

Con l’aggravarsi delle pressioni sui prezzi e delle crisi energetiche, il già difficile compito della BCE (Banca Centrale Europea) diventa più complesso.

Inoltre, la Banca Centrale Europea è sulla buona strada per aumentare i tassi di interesse di 50 bps (punti base).

Inoltre, a luglio la BCE ha aumentato i tassi di interesse di 25 bps (punti base).

La crisi del Covid e la riduzione dell’inflazione a Tokyo stanno diventando sempre più cruciali per la BOJ (Bank of Japan).

Anche se la banca centrale mantiene una politica monetaria ultra-allentata, non riesce a mantenere il tasso di inflazione al di sopra del 2% e incoraggia l’aumento dei tassi di crescita. vInoltre, il cambio di governo in corso sta influenzando i tori dello yen.

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A PAGAMENTO
Editoriale il Cittadino Srl e la testata Il Cittadino non si assumono alcuna responsabilità per il testo contenuto in questo publi-redazionale (che è realizzato dal cliente) e non intendono incentivare alcun tipo di investimento.