El Salvador, al via la prima mining pool alimentata da energia geotermica

È partita Lava Pool, la mining pool per minare Bitcoin che sfrutta l’energia prodotta dai vulcani che abbondano nel Paese.

El Salvador ha avviato Lava Pool, la prima mining pool Bitcoin del Paese alimentata da energia geotermica rinnovabile. 

L’impresa, una collaborazione tra la società energetica Volcano Energy e la società tecnologica Luxor Technology, è il primo tentativo del Paese di sfruttare l’abbondanza di energia geotermica rinnovabile per il mining di criptovalute.

Secondo il comunicato stampa, la Lava Pool sarà gestita da Volcano Energy, un consorzio pubblico-privato che si è impegnato a devolvere il 23% dei suoi utili netti al governo salvadoregno.

Il pool beneficerà dell’Hashrate Forward Marketplace di Luxor, che offre strategie di copertura per proteggersi dalla volatilità del mercato, un meccanismo già adottato dai principali attori nel mercato minerario di Bitcoin.

Il CSO di Volcano Energy, Gerson Martinez, ha sottolineato l’importanza di questo progetto, affermando che si tratta di una chiara manifestazione del ruolo pionieristico di El Salvador nell’ecosistema Bitcoin. La mossa sottolinea gli sforzi del Paese per fondere Bitcoin nella sua infrastruttura energetica, una strategia che potrebbe rafforzare in modo significativo l’economia di nuovi progetti energetici, in particolare nelle aree remote, fornendo entrate immediate e offrendo capacità flessibili di gestione del carico per supportare la rete durante i periodi di alta domanda o stress.

Piani ambiziosi

L’iniziativa fa parte del più ampio progetto Volcano Energy, uno sforzo ambizioso che mira a creare una centrale mineraria globale di Bitcoin alimentata da energia solare ed eolica rinnovabile. Il progetto prevede di sviluppare un parco di generazione di energia rinnovabile da 241 MW nella regione di Metapan a El Salvador, finanziato da un impegno totale di 1 miliardo di dollari da parte dei leader del settore Bitcoin.

Inoltre, si prevede che la potenza computazionale iniziale della mining farm Bitcoin supererà 1,3 EH/s, collocando Volcano Energy tra i primi 20 pool minerari per hashrate. Con un hashrate così equivalente a NiceHash e KuCoin, lo sviluppo rappresenta un passo significativo verso la libertà economica, la competitività energetica e l’autosufficienza di El Salvador, che la nazione mira a raggiungere attraverso l’integrazione di Bitcoin e risorse energetiche rinnovabili.Con l’avvio del prima mining pool di Bitcoin in El Salvador, la nazione continua a sottolineare la sua presenza sulla scena globale del Bitcoin, mostrando al resto del mondo il potenziale del mining di Bitcoin e dell’integrazione delle energie rinnovabili. Tuttavia, resta da vedere come questo sviluppo influenzerà la più ampia accettazione e integrazione del mining di Bitcoin all’interno dell’infrastruttura energetica globale.

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A PAGAMENTO
Editoriale il Cittadino Srl e la testata Il Cittadino non si assumono alcuna responsabilità per il testo contenuto in questo publi-redazionale (che è realizzato dal cliente) e non intendono incentivare alcun tipo di investimento.