Canaan, produttore di mining rig per BTC, si aspetta “sfide continue” dopo un trimestre difficile

Canaan (CAN), produttore di piattaforme per il mining di bitcoin e di chip per il mining, ha dichiarato che le condizioni economiche più rigide potrebbero danneggiare i suoi risultati finanziari nei mesi futuri dopo un secondo trimestre difficile.

L’amministratore delegato Nangeng Zhang ha definito il periodo “difficile” nel comunicato stampa trimestrale, citando il crollo del prezzo del bitcoin sotto i 20.000 dollari a giugno e la chiusura di alcune regioni della Cina a causa del COVID-19.

Zhang ha anche dichiarato che la riduzione del prezzo del bitcoin avrà un impatto negativo a lungo termine sulla nostra attività nei trimestri futuri.

Dopo il crollo del mercato che ha fatto scendere la più grande criptovaluta dell’universo al di sotto dei 20.000 dollari all’inizio di giugno, i limiti dei minatori di bitcoin sono stati ridotti. Di recente i minatori hanno anche subito un’impennata dei prezzi dell’energia elettrica, esacerbata dal conflitto in Ucraina.

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La potenza di calcolo venduta è diminuita da 5,9 milioni di TH/s a 5,5 milioni di TH/s. Canaan ha reagito abbassando i prezzi di vendita spot, che secondo l’azienda si tradurranno in un calo significativo degli utili di vendita nel secondo trimestre dell’anno.

Il direttore finanziario James Jin Cheng, in una dichiarazione alla stampa, ha affermato che, guardando al prossimo futuro, si prevede un clima economico più difficile a causa della diminuzione del prezzo di mercato del bitcoin, di un aumento del costo dell’energia e di numerose epidemie globali e ambiguità geostrategiche in tutto il mondo, che potrebbero compromettere la domanda e il costo delle nostre linee di prodotti.

Nelle prime contrattazioni di giovedì, le azioni di Canaan sono salite del 4,6% a 4,09 dollari.

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