Regione Lombardia, il saluto ai sindaci nuovi eletti e confermati

I sindaci eletti e riconfermati all’ultima tornata elettorale hanno ricevuto il saluto del presidente della Regione Fontana e dell’assessore Sertori.
Attilio Fontana
Attilio Fontana

I sindaci eletti e riconfermati all’ultima tornata elettorale, chiusa lunedì con i ballottaggi, hanno ricevuto il saluto del presidente della Regione Attilio Fontana e dell’assessore Massimo Sertori. Trentuno quelli eletti in provincia di Monza e Brianza.

Regione Lombardia, il saluto ai sindaci nuovi eletti e confermati: il presidente Fontana e l’assessore Sertori

«Grazie ai sindaci che per la prima volta svolgeranno questo incarico – hanno detto – a quanti si sono confermati alla guida delle loro comunità e, insieme agli auguri di buon lavoro, la promessa e l’assicurazione che, per loro, la Regione Lombardia ci sarà sempre. Pronta ad ascoltarne le esigenze e i bisogni mettendo in campo le riposte necessarie. Quello del sindaco è un ruolo chiave, di importanza cruciale e di grande responsabilità».

«Io ho fatto il sindaco prima a Induno Olona e quindi a Varese – ricorda Fontana – e posso assicurare che il ‘mestiere’ di sindaco è tanto affascinante quanto pieno di prove quotidiane autenticamente difficili. Perché guidare una comunità, garantire i servizi e rispondere alle mille esigenze dei cittadini che ti hanno scelto per questo incarico esercitando la democrazia attraverso il voto è impegnativo. Per questo, a ogni tornata amministrativa, sono lieto di vedere donne e uomini proporsi per fare il sindaco e accettare di servire le loro comunità».

Regione Lombardia, il saluto ai sindaci nuovi eletti e confermati: «Con l’autonomia differenziata per sostenerne ancora più gli sforzi»

Infine: «Come Lombardia – concludono Fontana e Sertori ribadiamo la centralità della figura del sindaco, confermiamo che la Regione sarà sempre al loro fianco e, non appena l’autonomia differenziata sarà realtà, avremo gli strumenti e le competenze per poter sostenerne ancora di più gli sforzi dei primi cittadini tesi a rendere sempre più attrattive, dotate di servizi e belle le comunità lombarde».