Monza, Sassoli non arretra e contrattacca: «Sono all’opposizione della giunta. E il centrodestra?»

L'esponente del Gruppo misto Martina Sassoli non arretra rispetto alla posizione tenuta in aula e contrattacca il centrodestra.
L’assessore all’Urbanistica Martina Sassoli
Monza Martina Sassoli, già assessore all’Urbanistica Fabrizio Radaelli

«Sono all’opposizione della giunta Pilotto e, con i documenti e le interpellanze che presento in consiglio comunale, penso al bene di Monza. Non ho mai prestato il fianco alla maggioranza e al Pd come, invece, ha fatto il centrodestra sulla mozione di intitolazione dello stadio a Silvio Berlusconi».

Monza, Sassoli non arretra e contrattacca: le ragioni dell’esponente del Gruppo Misto

L’esponente del Gruppo misto Martina Sassoli non arretra rispetto alla posizione tenuta in aula la scorsa settimana quando, a differenza dei rappresentanti di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e Noi con Allevi si è opposta al rinvio della discussione: «Tra un mese – afferma – quando la proposta tornerà in aula accadrà quello che avrebbe potuto succedere lunedì scorso» in quanto la conclusione della campagna elettorale per le europee ben difficilmente potrebbe far cambiare idea ai consiglieri del centrosinistra, pronti a bocciare la richiesta di dedicare l’impianto sportivo all’ex presidente del Consiglio.

Monza, Sassoli non arretra e contrattacca: «Tranquilla con la mia coscienza, dalla minoranza c’è chi fa opposizione a me»

«Io sono tranquilla con la mia coscienza – commenta – se qualcuno si è arrabbiato perché ho detto che ha fatto da stampella al centrosinistra non so cosa dire, non faccio lo psichiatra». 

«Con tutti i problemi che ci sono a Monza, compresi quello con la sicurezza – contrattacca – dalla minoranza c’è chi fa opposizione a Martina Sassoli: sono io a chiedere loro se sono ancora nel centrodestra. Io ho sposato i programmi elettorali, non le parrocchie: mi sono candidata con due proposte specifiche per il consiglio comunale e per la Regione. Se mi chiedono di fare da stampella al Pd, dico di no».