Monza, il futuro secondo Maroni Capitale dell’innovazione e di Expo

Capitale dell’innovazione e vetrina davanti al mondo per Expo 2015. È il ruolo per Monza disegnato dal presidente della Regione Roberto Maroni nel suo incontro con le imprese della Brianza nella sede della Camera di commercio.
Roberto Maroni alla Camera di commercio di Monza
Roberto Maroni alla Camera di commercio di Monza RADAELLI

Capitale dell’innovazione e vetrina davanti al mondo. È il ruolo per Monza disegnato dal presidente della Regione Roberto Maroni nel suo incontro con le imprese della Brianza nella sede della Camera di commercio. Monza sarà il ’laboratorio’ dove verranno studiate le formule per combattere e sconfiggere la crisi economica, ha assicurato Maroni. Dopo aver ascoltato gli interventi dei consiglieri camerali, il governatore, rispondendo a una delle domande più ricorrenti, ha annunciato che uno dei due sottosegretari di prossima nomina sarà «espressione di questo territorio e si occuperà di innovazione per individuare i processi per risolvere la crisi».

Ma Monza sarà anche “la casa” di Expo 2015: «La Villa Reale di Monza è e sarà la sede di rappresentanza di Expo 2015» ha continuato, ribadendo anche la necessità di una veloce nomina del commissario unico. I lavori (che prevedono anche una lunga pista ciclabile, oltre 10 km, dalla Villa al sito dell’esposizione) sono in corso e si concluderanno la primavera

dell’anno prossimo.

La nomina di un commissario unico per l’Expo è nelle intenzioni del nuovo governo Letta. «L’Italia e il made in Italy sono le miglior carte per valorizzare il nostro paese. Perciò tra i primi atti nomineremo un commissario unico per l’Expo, una grande occasione che non dobbiamo mancare», ha detto il nuovo presidente del consiglio nel suo discorso alla Camera.