Monza, la scultura all’arengarioRetrospettiva per Andrea Cascella

Una retrospettiva all’arengario per ripercorrere larga parte della carriera e della parabola creativa di Andrea Cascella. Sono le opere raccolte nella collezione Walter Fontana, industriale e mecenate, che porta in città, da giovedì 13 giugno, una mostra in programma all’arengario per un mese intero.
Una delle sculture di Andrea Cascella in mostra a Monza
Una delle sculture di Andrea Cascella in mostra a Monza

Una retrospettiva all’arengario per ripercorrere larga parte della carriera e della parabola creativa di Andrea Cascella. E un omaggio alla città di Monza per almeno dieci anni. Sono i due estremi in cui è racchiusa la collaborazione tra il Comune e la collezione Walter Fontana, che porta in città, da giovedì 13 giugno, una mostra in programma all’arengario per un mese intero.

Si tratta delle opere della collezione personale dell’industriale (e presidente degli industriali monzesi) Walter Fontana, che è stato anche sindaco di Briosco e primo firmatario della proposta di legge per la provincia di Monza e Brianza.

Una parte di quel patrimonio, oggi gestito dai nipoti Marco e Andrea Ferrari, sarà ospitato all’arengario fino al 21 luglio: sculture, disegni, bozzetti preparatori realizzati tra la fine degli anni Sessanta e il termine degli Ottanta. Cascella Fontana si erano incrociati all’accademia di Brera, dove l’artista era rettore e l’industriale presidente, poi il loro legame, raccontato ora a Monza da “Scultura per un’intesa”, è proseguito in un rapporto di fruttuoso mecenatismo. La mostra a ingresso libero (dopo l’inaugurazione del 13 alle 19) sarà visitabile anche di sera: da martedì a venerdì dalle 16 alle 19 e dalle 21 alle 23, sabato e festivi dalle 10 alle 13, dalle 16 alle 19 e dalle 21 alle 23. Ci sarà altro però da vedere e senza limiti d’orario: l’opera che la collezione Fontana ha dato in comodato d’uso gratuito per dieci anni al Comune di Monza, installata nella mattina di mercoledì 12 giugno in largo IV Novembre, lo spazio tra piazza Trento e Trieste e piazza Roma, dove si trova l’arengario.