Ha una voce melodiosa, ma ama il sound deciso del rock fatto di basso e batteria che scandiscono il tempo. Questa è Sarah Demagistri, un cognome che per la scena ha trasformato (e non a caso) in Stride, a ricordare, appunto, la stridente diversità tra melodia e rock.

È lei la protagonista del nuovo appuntamento della stagione di Terra in programma sabato, 15 marzo, al Teatro Binario 7 di via Turati a Monza: “Sarah Stride, il nuovo cantautorato italiano fa rivivere gli Anni ’60”.

Per la Demagistri si tratta di un ritorno al teatro di via Turati, la giovane cantautrice, infatti era già stata ospite della passata stagione affidata alla direzione artistica di Alberto Turra. Sabato Turra ci sarà, accanto a Sarah, sul palco, a suonare la chitarra in una formazione completata da William Nicastro al basso e Tato Vastola alla batteria. Amante del rock ma cresciuta con i cantautori degli anni Sessanta, Sarah Stride rende omaggio al quel periodo d’oro per la musica italiana e non solo con brani importanti che hanno segnato la sua formazione di cantautrice. Da Bruno Lauzi a Sergio Endrigo, passando da Adamo con la sua celebre “La notte” arrivando a The Rockets e senza tralasciare artisti come Adriano Celentano o Lucio Battisti di cui tuttavia la Stride con la sua band ha scelto di proporre brani meno noti.

Concerto alle 21. Ingresso 12 euro, ridotto 10 per under 25, under 18 invece 6 euro. Info prenotazioni: biglietteria@teatrobinario7.it.

Sul Cittadino di Monza in edicola da giovedì 13 marzo 2014 un coupon-sconto per i lettori per due ingressi ridotti (8 euro cadauno).