Macherio, successo in biblioteca per la mostra dedicata alle opere di Shamsia Hassani

L'iniziativa è stata di "Progetto Macherio Bareggia" ed è stata indirizzata a far conoscere la battaglia per i diritti civili delle donne in Afghanistan dell'artista
Un momento dell’inaugurazione

Grande partecipazione in Corte del Cagnat a Macherio per la visita alla mostra fotografica promossa da “Progetto Macherio Bareggia” e dedicata alle opere di Shamsia Hassani, artista afghana che dà voce alle donne dell’Afghanistan; donne che alternano vestiti del colore del cielo a veli rosso fuoco, imbracciano chitarre e mandolini, portano fiori e lanciano palloncini a forma di cuore, sono ragazze che vorrebbero prendersi in mano il futuro e coltivare sogni, ma che, nella realtà, hanno perso ogni diritto civile, ogni libertà conquistata a fatica in una società fortemente patriarcale. Da quando Kabul è caduta, le ragazze disegnate da Shamsia Hassani sono istanze di pace e di libertà di espressione, di scelta, di autodeterminazione.

Mostra: un’iniziativa di “Progetto Macherio Bareggia”

Una panoramica della sala il giorno dell’apertura del progetto

Un canto per le donne afghane e per tutte le donne, le oppresse, le sopravvissute e le combattenti. “Progetto Macherio Bareggia” ringrazia tutti coloro che sono intervenuti, «in particolare la professoressa Tiziana di Vito, per la precisa e approfondita spiegazione e K3 Assicurazioni di Desio per il supporto -commentano dalla lista consiliare di opposizione, guidata dalla capogruppo consiliare Silvia Vitagliani-. Ringraziamo anche le signore afghane della scuola di italiano per stranieri di Seregno che hanno gentilmente prestato gli oggetti e i costumi tradizionali in mostra». L’esposizione, apertasi in biblioteca civica il 1 giugno, si è chiusa sabato 8 giugno riscontrando come detto partecipazione emotiva.