Le Ville della Brianza: un patrimonio da sfogliare (con un supersconto)

Le Ville della Brianza: un patrimonio da sfogliare (con un supersconto)
Il libro Ville della Brianza di Bellavite editore
Il libro Ville della Brianza di Bellavite editore

Prosegue la collaborazione tra il Cittadino di Monza e l’editore Bellavite di Missaglia in occasione del 125esimo anniversario del nostro giornale: un’alleanza nata nel segno di due realtà storiche del territorio e saldamente ancorate alla Brianza. Nel mese dell’ormai celebre rassegna Ville aperte che porta i cittadini a scoprire i tesori più o meno celebri dei comuni di tre province, arriva a disposizione dei nostri lettori “Ville della Brianza”, uno dei capitoli editoriali che Michele Mauri e Domenico Flavio Ronzoni hanno al patrimonio storico che ci circonda: l’opportunità per i nostri lettori è di avere il volume (copertina rigida, grande formato, ricco apparato di immagini) a metà del prezzo: 20 euro al posto di 40. È possibile acquistarlo solo alla redazione del Cittadino, in viale Elvezia 2 a Monza, aperta al pubblico da lunedì a venerdì dalle 9 alle 17.

Le Ville della Brianza: rivivere atmosfere e fasti di un tempo

Il libro Ville della Brianza di Bellavite editore
Il libro Ville della Brianza di Bellavite editore

Sono passati dieci anni da quando il volume è stato pubblicato ma mantiene intatto il valore della documentazione: “La conoscenza delle ville brianzole, specialmente fra il grande pubblico, purtroppo è ancora scarsa e frammentaria. Bellavite editore, che negli ultimi anni si è impegnato a diffondere mediante le sue pubblicazioni la conoscenza dei valori culturali, ambientali e artistici della terra briantea, si è proposto di pubblicare un’opera interamente dedicata alle ville della Brianza – si legge nella presentazione -. Il gran numero di ville storiche presenti in Brianza ha indotto ad accantonare l’idea di un repertorio, che si presterebbe più ad un lavoro per studiosi. Per dare forza all’intento divulgativo del libro, si è scelto invece di operare una selezione delle ville e dei giardini più espressivi, capace però di rappresentare il fenomeno nella sua complessità e ricchezza. Obiettivo è quello di condurre il lettore fra gli ambienti decorati delle dimore patrizi e i loro suggestivi giardini per fargli rivivere atmosfere e i fasti di un tempo, ma anche per aiutarlo a comprendere le tante correlazioni che intercorrono fra storia, cultura, arte e società“.

Le Ville della Brianza: quali sono quelle incluse nel volume

Il volume contiene storia e descrizioni di Villa San Martino ad Arcore, Villa Cusani Confalonieri a Carate Brianza, Villa Stanga a Costa Lambro, Villa Lurani Cernuschi a Cernusco Lombardone, Villa Amman a Ello, Palazzo Perego a Inverigo, Villa Sormani di Missaglia sempre a Inverigo, Villa Mellerio, cioè il Gernetto di Lesmo, Villa Greppi di Monticello Brianza, il Mirabello del Parco di Monza, Villa Sommi Picenardi a Olgiate Molgora e Palazzo Arese Lucini di Osnago, infine Palazzo Carpani Beauharnais (Pusiano), Villa Sacro Cuore (Truggio) e Villa Gallarati Scotti (Vimercate).

“Le ville patrizie (ville di delizie, certo, ma anche, e non va mai dimenticato, centri di controllo economico del territorio) che tra Settecento e Ottocento vengono costruite sempre più numerose in Brianza si inserirono in un contesto paesaggistico che era il frutto di una lenta e faticosa evoluzione. Alla millenaria opera della natura, che aveva forgiato, grazie all’azione dei ghiacciai e delle acque, le valli e le colline della Brianza, coprendole poi di fitti boschi di latifoglie, si era sommata l’opera dell’uomo, meno profonda ma non meno visibile, che fin dall’epoca romana aveva cominciato ad essere sempre più evidente sul territorio, organizzandolo, mettendolo a coltura, disegnando vie di comunicazione, costruendo ponti, villaggi, cascine, luoghi di culto”: partono da qui gli autori per un viaggio lungo 208 pagine corredato da un ampio apparato iconografico.