Fai Marathon: la maratona della cultura a Monza e Biassono

Domenica 18 ottobre dalle 10 alle 18 in scena la quarta edizione di FAI Marathon organizzata dal Fondo per l’ambiente italiano. A Monza visite alla “città sotteranea” e con il neonato gruppo del vimercatese alla scoperta di Biassono.
La Fai Marathon a Monza
La Fai Marathon a Monza Fabrizio Radaelli

Domenica 18 ottobre dalle 10 alle 18 in scena la quarta edizione di FAI Marathon organizzata dal Fondo per l’ambiente italiano in 130 città italiane con oltre 500 luoghi aperti e la collaborazione di 3500 volontari. A Monza il gruppo cittadino insieme al neonato gruppo del vimercatese ha una proposta accattivante: “Upside Down: la Monza sotterranea”. Una passeggiata speciale, ma soprattutto un’opportunità per visitare alcuni luoghi preziosi di Monza, riscoprendo la bellezza nascosta di una città ricca di cultura e tradizioni

Dalle 10 dal Teatrino della Villa Reale in programma una visita della città sotterranea, luoghi poco conosciuti come le macchine sceniche originali nel sottopalco del Teatrino della Villa Reale progettate dal Canova: le quattro coppie di binari, i basamenti dei telai delle quinte, le ruote in pietra, per poi salire ad ammirare la sala e il fondale di scena dipinto dall’Appiani. L’itinerario prosegue nei giardini reali per vedere (dall’esterno) la tana dell’orso e continuare a piedi o con il trenino elettrico verso villa Mirabello dove sarà aperta la ghiacciaia.

Il Fai del vimercatese ha invece scelto di raccontare i gioielli nascosti nel territorio di Biassono: la ghiacciaia di Villa Verri il museo Verri e soprattutto la particolare cisterna romana dove furono ritrovate 2239 monete romane coniate tra il 40°.C e il 256 d.C, ovvero tre secoli di storia romana da Ottaviano Augusto a Valeriano. L’itinerario prosegue anche con lo sguardo all’insù nel centro storico per ammirare le facciate di casa Croce Bossi e le Cascine del parco Costa Alta e Costa Bassa.