Vimercate: la zona 30 km/h a Velasca sarà più estesa, scoppia la pace in consiglio

Nuove modifiche al piano della viabilità in centro a Velasca apportate dal sindaco Cereda di Vimercate e scoppia la pace in aula.


Cambia ancora il progetto di viabilità a Velasca a sorpresa, ma neanche troppo. Martedì sera 24 settembre in consiglio comunale mentre le opposizioni compatte presentavano un ordine del giorno per chiedere all’amministrazione di sospendere il provvedimento di modifica alla circolazione del centro storico della frazione di Vimercate ed eventualmente fare un referendum tra i cittadini, il sindaco Francesco Cereda ha aggiunto delle novità al piano.

Vimercate: la zona 30 km/h e sparisce il senso unico di via Velasca

“Facendo degli approfondimenti e accogliendo alcune richieste dei residenti – ha detto il primo cittadino – abbiamo pensato di estendere la zona a 30 chilometri fino all’incrocio tra via Einstein e via Velasca, mantenendo quest’ultima a doppio senso con un’ampiezza di 2,75 metri per senso di marcia. Tutto ciò ci permetterà di collegare le ciclopedonali di via Lodovica e via Velasca, sacrificando la realizzazione di alcuni parcheggi. Inoltre per far rallentare i veicoli metteremo un dosso in più all’altezza del civico 43”. A questo punto i sensi unici saranno istituiti solo in via Ungaretti e via Rosa.

Vimercate: la zona 30 km/h e la questione di metodo al centro del dibattito

Una variazione che ha accolto il favore anche delle minoranze che però in coro hanno sottolineato come “apprezziamo queste modifiche, questi elementi potevano essere inseriti prima e non ci saremmo trovati a questo punto”. L’ordine del giorno è stato respinto, ma la discussione si è prolungato per un paio d’ore dove al centro del dibattito ha preso il sopravvento la questione del metodo messo in campo dall’amministrazione su questo progetto.Sono mancati spesso l’ascolto e la condivisione di questo piano con i velaschesi – hanno detto a più riprese Cinzia Nebel, Patrizia Teoldi, Giovanni Sala, Luca Caprioli, Matteo Trassini e Massimiliano Pispisa tra i banchi della minoranza -. Noi abbiamo raccolto le istanze dei residenti e li abbiamo portati all’attenzione del Comune chiedendo anche la commissione della scorsa settimana”.
Noi abbiamo sempre detto che si tratta di una sperimentazione e abbiamo ascoltato le sollecitazioni della popolazione – ha replicato il primo cittadino supportato dalla maggioranza -. L’importante era raggiungere l’obiettivo di mettere in sicurezza la strada per pedoni e ciclisti, poi non erano importanti i mezzi, ossia non era certo fondamentale fare un senso unico in via Velasca se si poteva trovare un’altra soluzione, come è avvenuto”.
Tanti i velaschesi presenti in aula ad ascoltare la discussione sulla nuova viabiltà che dovrebbe prendere avvio il prossimo anno. Intanto i cittadini di Velasca hanno accolto positivamente le novità del progetto e l’hanno espresso attraverso un comunicato mercoledì mattina 25 settembre.