Vimercate: cittadini spaccati sulla nuova viabilità scrivono al sindaco

Resta d'attualità il tema della nuovà viabilità nella frazione di Vimercate.

I velaschesi sono un po’ spaccati sulla proposta della nuova viabilità del centro della frazione. L’idea dell’amministrazione è di creare un anello di sensi unici tra via Kennedy, via Velasca, via Rosa e via Ungaretti, realizzare una ciclopedonale sulla strada principale e soprattutto attivare una zona a 30 chilometri orari con anche un dosso all’altezza del civico 65 sempre di via Velasca per far rallentare i mezzi.
C’è chi dice no come Fabio e Chiara Magni titolari del bar tabaccheria “Antica Osteria” che spiegano come “non siamo contrari a tutelare pedoni e ciclisti, ma crediamo si possano mettere in campo altre soluzioni. Inoltre abbiamo scritto una mail al sindaco Francesco Cereda per avere un secondo incontro con l’amministrazione”. Nel messaggio sono comparsi anche altri cittadini e il circolo familiare di Velasca che si sono dissociati dalla missiva.

Vimercate: cittadini spaccati e la lettera dei Magni

La proposta di rendere via Velasca, via Kennedy, via Ungaretti e via Don Romeo Rosa, dei sensi unici per rallentare il traffico e per creare nuovi parcheggi e la pista ciclabile (a favorire quasi esclusivamente la scuola ECFOP in costruzione), stravolgeranno completamente la viabilità del paese, trattandosi (via Velasca) dell’unica via più importante per il transito verso Vimercate – Vimercate Nord uscita 22 tangenziale est e con Oreno e Arcore. Entrare ed uscire dal paese sarà complicato nonché dispersivo.- si legge nella lettera dei fratelli Magni -. Inoltre le attività commerciali, a l’Oratorio della nostra Parrocchia, l, subiranno notevoli disagi economici a causa della deviazione del transito, perdendo i possibili clienti “di passaggio”, oltre ai clienti abituali che desisteranno dall’allungare il tragitto. Anche solamente andare a messa sarebbe complicato per le persone anziane che per necessità usano l’auto”.

Vimercate: cittadini spaccati e l’arrivo di Pedemontana

Di altro avviso l’ex presidente della consulta Paolo Galli. Questa soluzione parte da più lontano – ha detto Galli -, quando circa un anno e mezzo fa avevano discusso dell’arrivo dello svincolo di Pedemontana e l’eliminazione delle entrate e uscite dalla Tangenziale Est. L’obiettivo non è solo quello di tutelare maggiormente l’utenza debole, ma soprattutto evitare tutto il traffico di attraversamento che oggi interessa via Velasca”.

Vimercate: cittadini spaccati e ConfCommercio

A tutto ciò si è aggiunto anche l’apertura di un nuovo edificio per la scuola professionale Ecfop che necessità anche di stalli per la sosta.
Intanto ConfCommercio con il suo presidente Alessandro Barbone ha scritto un’altra lettera al primo cittadino chiedendo la convocazione di una nuova assemblea pubblica perché “sicuramente non aver raccolto in anteprima l’opinione dei diretti interessati (i residenti, siano cittadini o imprese) non ha agevolato la comprensione degli aspetti progettuali oppure consentito di cogliere le criticità: vorremmo che questo tema – che pare ormai deciso e di imminente esecuzione – fosse riaffrontato, perché crediamo giusto e utile consentire a tutti di aver chiaro, con una maggiore preparazione, le conseguenze di questo radicale intervento” si legge nella missiva. Nelle prossime ore potrebbe esserci la risposta del sindaco Cereda.