I primi giorni del tunnel di viale Lombardia a Monza sono stati certamente difficili e non solo per una sfortunata doppietta di incidenti che aveva creato code in direzione Lecco (leggi qui e qui). Ma la situazione viabilistica sembra migliorare di giorno in giorno.

Nei primi giorni dopo l’apertura, infatti, il traffico nelle ore di punta ha portato a lunghe code anche all’interno del tunnel a causa del restringimento di corsia in direzione Milano e del semaforo pedonale al confine con Cinisello sempre nella stessa direzione. Ora però crescono gli automobilisti che si dichiarano entusiasti di un collegamento che permette di risparmiare ore di tempo in coda andando e tornando dal lavoro.

I comitati per la Galleria, nel loro ultimo report, hanno diramato i dati e non nascondono implicitamente una certa soddisfazione: «Il tratto di 2 chilometri messo in galleria, nelle ore di punta prima si percorreva in 20- 25 minuti, oggi in soli 2-3 minuti. Questo è rilevato da più persone che usano la SS36 provenendo da nord (da Lecco, Seregno, Desio, Lissone verso Milano) ed è anche riscontrabile in rete su forum e siti di Monza e Brianza, e del Lecchese».

Molti automobilisti si devono ancora abituare alla viabilità di superficie. Per chi viene da Nord e da Sud e vuole recarsi a Monza non deve, infatti, imboccare il tunnel che non prevede uscite «cittadine». A questi automobilisti (che provengono sia da nord dalla SS36 che da Sud da Cinisello) si consiglia di imboccare l’uscita per Monza prima di entrare in città in modo da non entrare nel tunnel ma proseguire per la zona in superficie da dove è possibile scegliere la destinazione cittadina preferita (leggi e guarda la video-guida).

Chi è soddisfatto, e molto, sono i residenti sopra il tunnel. In un paio di lettere inviate al Cittadino, alcuni monzesi hanno raccontato di un traffico sparito, di notti in cui si riesce a dormire, di rumore e inquinamento diminuiti. Mentre una lissonese, che vive tra Lissone, Monza e Milano, ha raccontato di aver guadagnato venti minuti almeno sugli spostamenti. Aspettando il cantiere per la riqualificazione del soprasuolo (guarda il progetto).