Usmate Velate: la giunta rifiuta gli aumenti di stipendio e taglia i compensi

La giunta e il presidente del consiglio comunale di Usmate Velate hanno deciso di respingere gli aumenti di stipendio previsti dalla legge agli amministratori comunali, riducendo i compensi del 40%.
Lisa Mandelli in consiglio comunale
Lisa Mandelli in consiglio comunale

Nessun aumento agli stipendi degli amministratori comunali di Usmate-Velate. Il sindaco Lisa Mandelli, gli assessori della giunta comunale e il presidente del consiglio comunale hanno scelto di ridursi le indennità del 40% rispetto a quanto previsto dalla normativa nazionale in vigore dall’inizio del 2022, mantenendo i compensi pressoché in linea con quelli già attualmente percepiti.

La decisione, già presa nei mesi scorsi, è stata ufficialmente assunta nel corso della seduta di giunta comunale del 23 marzo quando è stata respinta la facoltà di adeguamento delle indennità alla normativa nazionale, ri-parametrata a livello nazionale al trattamento economico complessivo vigente dei Presidenti delle Regioni, in misura percentuale a seconda della dimensione demografica dei Comuni. In particolare, per Usmate Velate, al sindaco (da cui poi derivano i compensi di tutti gli amministratori) sarebbe spettata una indennità pari a 4.140 euro lordi, a fronte dei 2.258 euro lordi attualmente percepiti. La giunta comunale ha invece scelto di “non procedere all’adeguamento delle indennità nelle misure previste dall’art.1 Legge 30/12/2021 n°234, ma di procedere a una volontaria riduzione pari a circa il 42,40% dei nuovi importi spettanti ai sensi di legge”, come è previsto dalla stessa legge.