Ore di terrore, martedì notte, a Trezzo sull’Adda. Un uomo armato di coltelli e machete è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Vimercate, coadiuvati dai colleghi della stazione di Trezzo. In via Jacopo da Trezzo una donna italiana di 60 anni è stata ferita alla mano con un grosso coltello da cucina dal convivente, un kenyota di 40 anni. L’uomo si è poi barricato all’interno della camera da letto dell’abitazione condivisa con l’italiana, armato di due coltelli e un machete: era in evidente alterazione psicofisica. Ha tentato più volte di uscire dall’abitazione venendo respinto dai militari giunti in forze davanti alla casa. Grazie alla mediazione, coraggiosa e rischiosa, di un appuntato scelto e del comandante della stazione di Trezzo verso le quattro del mattino, e dopo quindi diverse ore dalla chiamata al 112, l’africano si è arreso senza che si rendesse necessario l’uso della forza. L’uomo è stato affidato al personale del 118 e trasportato all’ospedale di Vimercate, dove è stato ricoverato nel reparto di psichiatria.