Una fumata nera a Seregno per il secondo ufficio postale

Il no della direzione di Monza di Poste Italiane durante l’incontro con il sindaco Mariani che insiste: «Mi batterò sempre perché i 44mila abitanti e le centinaia di attività di Seregno abbiano il secondo ufficio postale».
L’incontro tra Giacinto Mariani e Caterina Costa
L’incontro tra Giacinto Mariani e Caterina Costa

Tante parole, le novità del postino telematico ma il secondo ufficio postale a Seregno proprio no. E così una città di 44 mila abitanti resta con un solo ufficio a disposizione per cittadinini e attività.

Una fumata nera in piena regola quella al termine dell’incontro tra il sindaco Giacinto Mariani e il direttore della filiale di Monza di Poste Italianme, Caterina Costa. Il primo ha ribadito la necessità di un potenziamento del servizio, la seconda ha ribadito l’impegno dell’azienda a soddisfare puntualmente le esigenze dei cittadini ma ha ritenuto «al momento non percorribile la possibilità di aprire nuovi uffici postali». Allo studio, anzi, si sono soluzioni per ridurre i tempi d’attesa. Insomma no e basta. Mariani ha deciso di non mollare: «Da oltre cinque anni mi batto per ottenere il secondo ufficio per Seregno. Riconosco i miglioramenti effettuati da Poste Italiane ma i cittadini, soprattutto gli anziani, chiedono migliori servizi allo sportello e minori tempi d’attesa. Farò un’ulteriore richiesta alle Poste per ottenere quello di cui Seregno ha bisogno».