Temporale, la Valassina va in tilt Desio, fiume d’acqua sotto al ponte

Prima nuvoloni neri e tuoni, poi il cielo bianco e infine la coda lunghissima di auto, all’imbocco della Valassina, in fondo a viale Elvezia, a Monza. Un brutto segnale. E infatti, percorse poche centinaia di metri si è scatenato l’inferno mercoledì sera attorno alle 19. Pioggia a secchiate e un fiume d’acqua sulla superstrada.
Temporale e acqua alta in Valassina
Temporale e acqua alta in Valassina

Prima nuvoloni neri e tuoni, poi il cielo bianco e infine la coda lunghissima di auto, all’imbocco della Valassina, in fondo a viale Elvezia, a Monza. Un brutto segnale. E infatti, percorse poche centinaia di metri si è scatenato l’inferno mercoledì sera attorno alle 19. Pioggia a secchiate e qualche chicco di grandine. Ma soprattutto un fiume d’acqua sulla superstrada con le auto costrette a “guadare” e i soliti furboni con suv e jeep a sfoderare il meglio del repertorio. A Desio qualche problema ai sottopassi, a parte il più recente. Ancora in Valassina, in direzione Milano, la pioggia è battente e da via Zandonai in poi, alla rampa di accesso, l’acqua scende a cascate dai muri di contenimento e si ferma sulla carreggiata formando laghetti profondi una ventina di centimetri. Numerose le vetture ferme, in panne, sul ciglio della carreggiata. Ma il peggio deve ancora venire. La superstrada da nord è un lunghissimo serpentone di vetture che si arrestano prima del ponte della ferrovia. E presto si capisce anche perchè: lì l’acqua, proveniente da monte, da dove scorre impetuosa come un torrente, è molto più profonda. Si formano persino delle onde. Percorribile, con grande cautela, è soltanto la corsia di sorpasso. Di auto dell’Anas o delle forze dell’ordine non c’è traccia. Altri piccoli problemi fino a Monza, anche qui attenti al fenomeno acquaplanning. Per il ritorno meglio fare le strade interne, Lissone. La Valassina, ma anche il ponte che conduce a Lissone verso via della Fortuna e via Monza è tutta una colonna di auto. Meglio allungare in via Battisti e poi via Boito di Monza e su di nuovo verso Lissone: si va, lentamente ma si va. Il ritorno a Desio richiede un’ora.