Seregno, “Aries Tech” festeggia il decennale: «Il merito del successo è della squadra»

La software house con sede in via Magenta attraversa un momento particolarmente felice. Il suo Ceo Luca Vajani siede tra l'altro al tavolo regionale sull'intelligenza artificiale
Un gruppo di partecipanti alla festa per il decennale di “Aries Tech”

Lo “Spirit de Milan”, locale tipicamente meneghino, con sede in via Bovisasca a Milano, è stato l’ambientazione giovedì 27 giugno della serata celebrativa del decennale di attività di “Aries Tech”, realtà seregnese, che opera in via Magenta, una software house specializzata nello sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale, videogiochi, software gestionali ed applicazioni mobili, che ha il suo Ceo in Luca Vajani. L’anniversario si è concretizzato in un momento molto particolare nella vita aziendale, scandita negli ultimi mesi da alcune novità di rilievo, come il coinvolgimento dello stesso Vajani nel tavolo sull’intelligenza artificiale promosso da Regione Lombardia, su invito dell’assessore Alessandro Fermi, ed il piazzamento tra le prime cinque realtà partecipanti ad un bando di Unioncamere ed InfoCamere, denominato “Call for Data-Driver Innovation”, finalizzato a definire proposte operative per lo snellimento della burocrazia che accompagna le procedure dei bandi pubblici, grazie ad un progetto imperniato manco a dirlo sull’intelligenza artificiale, in grado di abbreviare al minimo i tempi di esame della documentazione pervenuta, che un po’ tutti hanno ormai imparato a considerare quasi inevitabilmente lunghi ed estenuanti.

“Aries Tech”: oltre duecento persone al momento celebrativo

Luca Vajani, a sinistra, con Alessandro Corbetta

Alla serata hanno partecipato tanti amici che, nel tempo, hanno visto crescere “Aries Tech” ed anche qualche volto noto della politica, come Alessandro Corbetta, capogruppo della Lega in Regione Lombardia, del giornalismo e dello spettacolo, con oltre duecento presenze complessive. «È stato un decennio ricco di soddisfazioni e successi -ha commentato Vajani nel suo intervento, non senza un pizzico di emozione, forse inevitabile-, ma anche di sacrifici, di studio, di fatica e di aggiornamento quotidiano e costante, per essere sempre performanti ed al passo con una tecnologia che non finisce mai di lanciare nuove sfide». Il Ceo ha quindi tracciato un bilancio di quello che è stato fatto in questi due lustri, che costituisce la base per nuove progettualità in futuro, sottolineando l’importanza della squadra che lo accompagna nello sviluppo dell’attività giornaliera: «Essere ancora qui dopo 10 anni è una bella soddisfazione ed il merito di tutto ciò non è solo mio, ma anche e soprattutto dei miei ragazzi che ogni giorno affrontano con me sfide e problemi. Ci tenevo molto a festeggiare questo momento insieme a tutte le persone che hanno contribuito a fare la storia dell’azienda, che hanno creduto in noi e che ci hanno accordato fiducia anche quando eravamo solo agli inizi». La chiosa ha infine rimandato ad un concetto, quello del sogno, che ha accompagnato la parabola di “Aries Tech”, che è stata capace di reggere l’urto della crisi ormai sistemica a livello mondiale e di fare i conti con le difficoltà prodotte dalla pandemia da Covid 19: «Questi 10 anni sono davvero volati, tra sogni ed obiettivi raggiunti, e sono stati sempre guidati dalla nostra grande passione verso l’innovazione tecnologica».