Rota (Forza Italia) sulla crisi Peg Perego di Arcore: «Effetto devastante del declino demografico»

Il consigliere regionale è intervenuto dopo che proprietà della Peg Perego di Arcore e sindacati sono stato ascoltati in IV commissione del Consiglio regionale
La Peg Perego di Arcore
La Peg Perego di Arcore

“La crisi della PEG Perego di Arcore rappresenta un campanello d’allarme sull’impatto devastante del declino demografico”. Forza Italia, attraverso il consigliere regionale Ivan Rota, è intervenuta sulla situazione della storica azienda brianzola dopo che mercoledì 2 ottobre proprietà e sindacati sono stati ascoltati in IV commissione del Consiglio regionale.
“Negli ultimi sette anni – si legge in una nota diramata dall’ufficio stampa del consigliere – il fatturato dell’azienda è calato di oltre il 50%, e attualmente sono a rischio 263 lavoratori, che beneficiano della Cassa Integrazione Straordinaria fino a marzo 2025″.

Il consigliere regionale Rota sulla situazione Peg di Arcore: “A rischio 263 lavoratori”

“La riduzione della popolazione, con il Nord Italia che perderà 2,3 milioni di residenti entro il 2040 e un calo di 197mila nuovi nati in Italia nel 2023 rispetto al 2008, ha un impatto diretto sulla domanda di beni per l’infanzia, come quelli prodotti da PEG Perego – ha commentato Rota – Questo scenario non colpisce solo l’azienda e il settore, ma, in aggiunta alla concorrenza di Paesi con costi del lavoro inferiori, minaccia l’intero sistema produttivo italiano e la competitività del nostro Paese.”

Secondo il consigliere regionale è quindi necessario: “implementare misure concrete per affrontare questa crisi, dobbiamo sostenere le famiglie, promuovere politiche per incentivare la natalità e valorizzare la forza lavoro, includendo anche una gestione più efficace dell’immigrazione.” E a quest’ultimo proposito ha evidenziato la proposta di Forza Italia sullo ius scholae, avanzata da Antonio Tajani: “proposta che prevede l’accesso alla cittadinanza dopo il completamento del ciclo obbligatorio di istruzione in Italia, favorendo un’integrazione seria e stabile per chi dimostra una reale volontà di far parte della comunità italiana. Questa misura, lungimirante nella gestione dell’immigrazione, avrà un impatto positivo anche sulla nostra economia.”

Rota sulla situazione Peg di Arcore: “Serve un intervento congiunto Stato-imprese”

Serve un intervento congiunto tra Stato e imprese ha concluso – per affrontare in modo sistemico le sfide del declino demografico e garantire il futuro del nostro sistema produttivo. Promuovere politiche che incentivino la natalità e rendere il nostro sistema produttivo resiliente al calo demografico e alla conseguente riduzione dei consumi sono priorità imprescindibili per affrontare ulteriori crisi, che presto si estenderanno progressivamente a tutti i settori”.