Quindicenne cercato col cellulare Una fuga tracciata anche a Monza

E’ tornato a casa dove l’attendevano i genitori in ansia un minorenne di nazionalità marocchina che si era allontanato la scorsa settimana da Turate. Il suo telefono era stato “agganciato” anche Monza.
I carabinieri hanno seguito la traccia del cellulare
I carabinieri hanno seguito la traccia del cellulare

E’ tornato a casa dove l’attendevano i genitori in ansia un minorenne di nazionalità marocchina che si era allontanato da Turate, in provincia di Como, venerdì in tarda serata. Sembra che all’origine dell’allontanamento ci siano questioni di cuore. Ma meglio non indagare oltre. Dopo la denuncia presentata sabato mattina dai genitori ai militari di Cantù, immediatamente sono iniziate le ricerche a tutto campo del ragazzo del ’96.

La descrizione: magro, capelli corti, felpa, jeans e Nike come il 99 per cento degli adolescenti. Le ricerche dei militari comaschi si sono estese fino a Monza, dove un’antenna di telefonia mobile ha “agganciato” il cellulare dello scomparso. Una ricerca senza esito quella dei militari. Ma tutto è bene quel che finisce bene: il ragazzo ha infatti deciso di tornare a casa dove i suoi cari, pur felici di poterlo riabbracciare, gli avranno certamente riservato una bella ramanzina anche solo per lo spavento che hanno patito.