Pronto soccorso: uno più ampio e l’altro tutto nuovo, i progetti degli ospedali di Monza e Desio

Cura extra large per i pronto soccorso degli ospedali di Desio e Monza San Gerardo nei prossimi anni, i progetti
Un rendering del nuovo pronto soccorso di Desio

Ampliamento del Pronto soccorso di Desio: “Il 2024 sarà sicuramente un anno decisivo”. Ad affermarlo sabato scorso è stato il direttore di Asst Brianza, Carlo Tersalvi. Da molti anni le estenuanti attese nella sala d’aspetto del Ps di Desio – con centinaia di pazienti in attesa fino a dodici ore – sono una spina nel fianco. Ora però il progetto di ampliamento che l’azienda sanitaria ha messo a punto potrebbe dare la risposta che i brianzoli stavano aspettando: “Proprio in questi giorni – ha spiegato Tersalvi – ci stiamo confrontando con Regione e stiamo affrontando i passaggi tecnici per affidare il progetto esecutivo. Subito dopo – e contiamo di farlo entro quest’anno – passeremo all’affidamento dei lavori”.

Pronto soccorso di Desio, l’ampliamento entro il 2027 per 170 pazienti al giorno

Potrebbe terminare entro quest’anno dunque il complesso iter del progetto pubblico-privato per ampliare e ammodernare il pronto soccorso dell’ospedale Pio XI. Il nuovo polo d’urgenza dovrebbe essere completato per il 2027: “Vincere questa sfida è fondamentale – ha aggiunto il Dg di Asst Brianza -. L’ospedale di Desio si occupa della salute di un territorio nel quale vivono un milione di abitanti. Le esigenze sono enormi. Resta il problema di utilizzare il pronto soccorso in modo adeguato, concentrandoci sulle urgenze ed evitando gli eccessi di codici verdi e bianchi”. Regione Lombardia ha già finanziato un primo lotto di 16 milioni di euro su un investimento complessivo di 70 milioni. “La nuova struttura – ha anticipato Tersalvi – sarà finalmente adeguata ad accogliere i circa 170 pazienti al giorno che si rivolgono al pronto soccorso dell’ospedale di Desio”.

Il pronto soccorso resterà dietro all’ospedale. Il padiglione diventerà il blocco dell’urgenza e il finanziamento regionale permetterà di costruire un nuovo fabbricato “che consentirà di avere vicini tutti gli ingredienti necessari per poter così gestire i 75mila accessi che ci sono a Desio”. Le dimensioni – tre piani – saranno più che raddoppiate: da 900 metri quadrati a 2mila, con spazi nuovi e nuovi parcheggi.

Pronto soccorso del San Gerardo di Monza: “Uno tutto nuovo in tre anni”

C’è un progetto anche per un nuovo pronto soccorso del San Gerardo di Monza. Il presidente di Fondazione Irccs San Gerardo ne ha discusso alla fine dello scorso anno con l’assessore al Welfare Guido Bertolaso. Si tratta di un progetto tra i 25 e i 30 milioni di euro. “L’attuale pronto soccorso- aveva spiegato il presidente dell’Irccs Claudio Cogliati a fine novembre – è stato progettato nel 1964 e non è più adatto ad un centro che si caratterizza per l’elevata intensità di cura. Ecco perché all’interno del consiglio di amministrazione abbiamo consigliato di non restaurare il Pronto Soccorso esistente, ma di costruirne uno ex novo con il vantaggio nei prossimi tre anni di cantiere di non interferire con l’attività del pronto soccorso”.

L’area individuata è quella sottostante la striscia dell’elisoccorso verso il blocco operatorio, un luogo strategico per trasportare i pazienti più gravi che arrivano in elisoccorso direttamente al blocco operatorio.

Lo spazio a disposizione , in base al nuovo progetto, sarebbe di circa 6 mila metri quadri. Nell’attesa di un cantiere di circa tre anni si lavora al cablaggio dell’attuale pronto soccorso e ad una app per informare i parenti in attesa delle attività in corso sul proprio congiunto.