Premio “Tecnologia e Ambiente” al direttore dell’autodromo di Monza Alfredo Scala

Si tratta di un riconoscimento che il Parco della Valle del Lambro assegna in collaborazione con Apa Confartigianato Monza Brianza
La consegna del premio a d Alfredo Scala (dg autodromo di Monza)

Premio “Tecnologia e Ambiente” a Alfredo Scala, direttore generale dell’Autodromo di Monza, in occasione del 95esimo Gran Premio d’Italia, all’interno della 42esima edizione del Premio Confartigianato Motori. La consegna è avvenuta durante l’evento che si è tenuto in Terrazza Hospitality Building del circuito, nella mattinata di venerdì 30 agosto.

Si tratta del riconoscimento che l’ente Parco Regionale della Valle del Lambro assegna, in collaborazione con “Apa Confartigianato Monza e Brianza”: “a coloro che si sono distinti con professionalità e competenza nel settore automotive, in particolare per la capacità di saper unire innovazione, passione e intraprendenza a sostenibilità e rispetto per l’ambiente” si legge in una nota del Parco.

«Nel suo ruolo di direttore generale dell’Autodromo Nazionale di Monza, Alfredo Scala ha dato un fondamentale contributo alla visione innovativa che ha caratterizzato i significativi interventi di ammodernamento di un circuito che rappresenta la storia dell’automobilismo. Un impegno nello sviluppo e nella gestione dell’impianto, condiviso da tutta la sua squadra, che ha anche saputo guardare, sin dal primo momento, con attenzione e concretezza, ai temi ambientali» la motivazione letta dal presidente del Parco della Valle del Lambro, Marco Ciceri.

Premio a Scala (Autodromo): “Oggi il Tempo della velocità è più sostenibile”

«Oggi “il Tempio della velocità” si presenta più moderno e sicuro ma anche maggiormente sostenibile – ha proseguito Ciceri -. Il direttore Scala in questa sua attenzione all’ambiente si è contraddistinto per sensibilità e lungimiranza, grazie anche a un dialogo e un coinvolgimento costante dell’ente Parco, così come delle altre istituzioni territoriali. Un approccio che rappresenta una chiave di volta ed è il miglior strumento per guardare al futuro».

«Grazie per aver pensato alla squadra che lavora con me – ha commentato Scala – Questo è un premio che per tutti i colleghi Aci e il sistema che ci dà una mano per realizzare qualcosa di unico. Avere un autodromo dentro un parco monumentale è la più grande sfida che abbiamo davanti nei prossimi anni, per riuscire a conciliare l’evoluzione che dovremo avere con il rispetto e il miglioramento del contesto naturale in cui ci troviamo. Una sfida che affronteremo insieme con il territorio».