Pedemontana e diossina, ecco come sarà la bonifica: al via in estate

In un tavolo di lavoro al Bosco delle Querce illustrata la bonifica dei terreni contaminati dalla diossina per far spazio a Pedemontana.
Tavolo Pedemontana
Tavolo Pedemontana

La bonifica dei terreni contaminati dalla diossina per far spazio al tracciato principale di Pedemontana è uno dei temi più sentiti dai cittadini quando si parla dei lavori per la realizzazione della nuova autostrada. Gli attori principali si sono incontrati martedì pomeriggio al centro visite del Bosco delle Querce per presentare il Progetto Operativo di Bonifica. La relazione è stata illustrata alla presenza di Regione Lombardia, Cal, Webuild, Autostrada Pedemontana Lombarda e Arpa, istituzioni e associazioni ambientaliste del territorio interessato dal passaggio della tratta B2 dell’opera.

Pedemontana e diossina, ecco come sarà la bonifica: scavo e smaltimento del terreno in impianti “off-site”

Il progetto consiste nello scavo e smaltimento del terreno che fu contaminato da diossine e furani. Le terre verranno poi trasportate in mezzi chiusi e smaltite in idonei impianti off-site.

Durante le attività di bonifica è prevista la riduzione dell’eventuale produzione di polveri, mediante sistemi di abbattimento, bagnatura delle piste e pulizia stradale, lavaggio manuale delle ruote con idropulitrici, predisposizione di reti per il contenimento in prossimità degli scavi e interruzione degli scavi nelle giornate ventose.

Durante tutto il periodo di esecuzione dei lavori sarà effettuato un costante monitoraggio dell’eventuale dispersione nell’aria, andando a misurare il particolato PM10 e PM2.5 e il parametro diossine. ù

Pedemontana e diossina, ecco come sarà la bonifica: al via in estate con i campionamenti

Opere al via nell’estate 2024, con i primi campionamenti e a seguire gli scavi. A conclusione delle attività sarà accertato il raggiungimento degli obiettivi attraverso l’analisi di campioni in contraddittorio con Arpa. È prevista una costante collaborazione con gli enti di controllo e sarà compito della provincia certificare l’avvenuta bonifica.

Pedemontana e diossina, ecco come sarà la bonifica: la sindaca Borroni

«C’erano i rappresentanti delle aziende e delle istituzioni, ma anche delle associazioni ambientaliste dei territori interessati, una dimostrazione concreta della grande collaborazione e trasparenza di tutti gli enti verso i propri cittadini – ha dichiarato  la sindaca Alessia Borroni Questi incontri hanno lo scopo di dimostrare l’attenzione e la sensibilità verso un intervento così delicato soprattutto in quelle aree che furono coinvolte nel disastro dell’Icmesa di cui ricorre il 48esimo anniversario proprio in questi giorni».

Pedemontana e diossina, ecco come sarà la bonifica: le critiche

Sul posto però ai cittadini e ai comitati è stato interdetto l’ingresso, scatenando le critiche del coordinamento No Pedemontana: «È stata solo un’arrogante sceneggiata».