Parco di Monza: raccolta firme online contro il partenariato speciale col Golf

Il Comitato per il Parco ha lanciato una raccolta firme online contro il rinnovo della concessione del Golf con parnetariato pubblico-privato.
Monza - Il Golf club del Parco
Monza – Il Golf club del Parco

«No al rinnovo della concessione del Golf». Lo chiede il Comitato per il parco che ha lanciato una raccolta firme online che ha raggiunto in pochi giorni 1.350 sottoscrizioni.
Il 20 settembre, il prossimo consiglio di gestione del consorzio dovrebbe dare il via libera al partenariato pubblico-privato speciale con il Golf Club Milano che ha ottenuto il benestare dalla soprintendenza.

Parco di Monza: raccolta firme online contro il partenariato speciale col Golf, proposta avanzata al Consorzio proprio dalla struttura

La proposta di partenariato speciale era arrivata proprio dal Golf Club Milano nel giugno dello scorso anno con l’impegno alla valorizzazione del patrimonio immobiliare (la Club House) , il patrimonio arboreo e lo sviluppo della pratica agonistica e la fruibilità dell’area anche ai non giocatori.

Per il presidente del Consorzio, il sindaco Paolo Pilotto, « si tratta di uno strumento giuridico che consente all’ente proprietario la possibilità dare un orientamento preciso e un maggior controllo. Allo stesso tempo sancisce responsabilità importanti dal punto di vista attuativo al concessionario».

Parco di Monza: raccolta firme online contro il partenariato speciale col Golf, «si sta muovendo così anche il ristorante, avevamo avvertito lo scorso anno del rischio»

Parole che non trovano l’accordo del Comitato per il Parco che attacca: «Chissà perché – spiega Bianca Montrasio, portavoce del Comitato – ai concessionari del parco piace tanto questa forma di parternariato. Anche il Saint Georges Premier si sta muovendo in questa direzione. Lo scorso anno avevamo avvertito del rischio, presente nel Masterplan, di sostituire il sistema delle concessioni con il partenariato che trasforma di fatto un bene pubblico in privato come abbiamo visto succedere a Milano con il bando per la ristrutturazione e gestione del Lido che un tempo aveva costi contenuti e ora è solo per pochi».

Parco di Monza: raccolta firme online contro il partenariato speciale col Golf, «il caso della Villa reale ha lasciato un contenzioso»

A Monza invece il caso di partenariato pubblico-privato è quello di Villa Reale: «In quel caso – prosegue Montrasio – le conseguenze del Project Financing pubblico-privato ha portato ad un contenzioso, tuttora in corso con 10 milioni di euro con il privato».
Secondo Roberto D’Achille, avvocato del Comitato parco «il partenariato si traduce in una perdita di autorità del pubblico e una cessione del suo ruolo di indirizzo e controllo. La governance prevista è fumosa e soggetta alla legge del più forte, cioè del privato a proprio vantaggio contro l’interesse generale, con il profitto come obiettivo prioritario».

«Si tratta di una concessione di 100 ettari di parco – conclude Montrasioche finisce per sottostare alle condizioni del Golf Club Milano e che va a favore del privato e non del pubblico, al quale vengono concesse briciole già presenti e per lo più ignorate nelle concessioni precedenti perché poi manca il controllo da parte del pubblico».