Paderno, strage dell’Eureco Cinque anni a Merlino

Il titolare dell’azienda di Paderno in cui morirono quattro operai, in seguito all’esplosione del 2010, è stato condannato per omicidio colposo plurimo aggravato dalla violazione delle norme della sicurezza, lesioni colpose e incendio colposo. Tra 90 giorni saranno depositate le motivazioni della sentenza.
Alcuni parenti fuori dal cancello dell’Eureco
Alcuni parenti fuori dal cancello dell’Eureco

Il gup milanese Antonella Bertoja ha condannato col rito abbreviato a cinque anni di reclusione Giovanni Merlino, titolare della Eureco, l’azienda di smaltimento dei rifiuti dove nel novembre 2010 morirono quattro operai dopo l’esplosione. Le accuse a suo carico sono di omicidio colposo plurimo aggravato dal numero delle vittime e dalla violazione delle normative sulla sicurezza, lesioni colpose e incendio colposo.

Il giudice ha deciso anche risarcimenti tra i 20mila e i 500mila euro a favore delle numerose parti civili. Tra le parti civili ci sono il Comune di Paderno, la Cgil e l’Inail. Il pm aveva chiesto la condannata a sei anni e sei mesi. Il gup si è riservato di decidere sulla richiesta del pm di sequestrare i beni dell’imputato. Tra 90 giorni saranno depositate le motivazioni della sentenza. “Faremo appello, andava approfondito il tema relativo alla causa dell’incendio” ha commentato l’avvocato Giuseppe Fiorella, legale di Merlino.