Mostrava il campionario di merce, ma era tutta rubata: arrestato a Brugherio

Nella zona industriale di Brugherio va in scena la tratta della merce rubata. I carabinieri della stazione locale hanno sorpreso un operaio albanese di 44 anni mentre mostrava a due acquirenti compiacenti un intero campionario di merce rubata.
Mostrava il campionario di merce, ma era tutta rubata: arrestato a Brugherio

Nella zona industriale di Brugherio va in scena la tratta della merce rubata. I carabinieri della stazione locale hanno sorpreso un operaio albanese di 44 anni mentre mostrava a due acquirenti compiacenti un intero campionario di merce rubata. L’uomo aveva scelto la degradata via Talamoni come piazza in cui contrattare i prezzi col cliente e quando la pattuglia è passata stava proprio mostrano dei capi d’abbigliamento a due individui. Epilogo in caserma con una denuncia per ricettazione e una seconda per contraffazione di marchio.

È successo mercoledì e la scena, in quel contesto, ha attirato subito l’attenzione dei militari cittadini. Un controllo più approfondito sulla macchina ha permesso di portare alla luce ben 90 capi d’abbigliamento, 10 paia di occhiali da sole, profumi, cosmetici e campioncini, 17 orologi, 10 giochi per consolle, piccoli elettrodomestici, un computer portatile e altro ancora.

La perquisizione è proseguita al domicilio dell’albanese dove i carabinieri hanno trovato quattro macchinette per il caffè che sono risultate provento di un furto. Sicuramente rubato anche il pc, sottratto da un’auto in sosta. Di dubbia provenienza ma quasi certamente di origine furtiva è anche il resto della merce trovata sulla macchina.

Tutti i prodotti sono stati sequestrati dai carabinieri di Brugherio che proseguono con le indagini per scoprire a chi possano essere eventualmente stati sottratti gli oggetti.

Non è chiaro se dietro alla denuncia dei carabinieri locali ci sia un traffico costante o solo un episodio, ma con ogni probabilità la scelta del luogo di scambio dipende direttamente dalle caratteristiche del posto: isolato, degradato, con pochissime abitazioni e molte aziende chiuse di notte. Le trattative illecite in corso sono state scoperte solo grazie ai regolari controlli dell’Arma locale che garantisce servizi sul territorio tutte le notti.