Monza: via libera dalla Soprintendenza, sì al partenariato tra Reggia e Golf

Sarà rinnovata per 12 anni e un canone annuo di 700mila euro la concessione del Golf all’interno del parco di Monza.
Il Golf  club Milano nel parco di Monza
Il Golf club Milano nel parco di Monza

Sarà rinnovata per 12 anni e un canone annuo di 700mila euro la concessione del Golf all’interno del parco di Monza.
Ci sono voluti quasi due anni di incontri, trattative, trasmissione di documenti e pareri per arrivare alla firma che potrebbe avvenire dopo il Consiglio di Gestione del Consorzio in calendario per il 20 settembre.
«Adotteremo un partenariato speciale pubblico privato – ha spiegato il sindaco e presidente del Consorzio Paolo Pilotto si tratta di uno strumento giuridico che consente all’ente proprietario la possibilità dare un orientamento preciso e un maggior controllo. Allo stesso tempo sancisce responsabilità importanti dal punto di vista attuativo al concessionario».

Monza: via libera dalla Soprintendenza, via libera alla convenzione

La proposta di partenariato speciale era arrivata proprio dal Golf club Milano nel giugno dello scorso anno con l’impegno alla valorizzazione del patrimonio immobiliare (la club house), il patrimonio arboreo e lo sviluppo della pratica agonistica e la fruibilità dell’area anche ai non giocatori.
A questa proposta sono seguite richieste di modifiche e integrazioni fino alla pubblicazione di un avviso di evidenza pubblica del 23 febbraio a cui non sono pervenute altre manifestazioni di interesse, se non quella del Golf club Milano che gestisce il campo da 96 anni.
L’ultimo via libera atteso era quello della Soprintendenza ai beni culturali che ha richiesto, lo scorso maggio, chiarimenti e delucidazioni sull’accordo con particolare riferimento alla gestione del patrimonio verde il che ha comportato un’ulteriore proroga del contratto in essere fino al 30 settembre.
Il parere della Soprintendenza è arrivato e questo dà il via libera alla nuova convenzione.

Monza: via libera dalla Soprintendenza, “richiesta la valorizzazione del patrimonio verde e del cannocchiale prospettico”

«La Soprintendenza – spiega il direttore del Consorzio Bartolomeo Corsini – ha richiesto in particolare la valorizzazione del patrimonio verde e la valorizzazione del cannocchiale prospettico verso il Serraglio dei Cervi, oltre a ripiantumazioni nell’area in concessione e la manutenzione del verde. Il partenariato speciale pubblico-privato si inserisce nella visione del Consorzio di un parco moderno, ma rispettoso della sua memoria storica e dell’ambiente».
«Ci sarà una forte interazione con il pubblico – prosegue il sindaco – per esempio per la fruizione della roggia Pelucca, per la possibilità di ricerche universitarie nell’area e per la creazione di percorsi naturalistici. Il canone resterà fisso a 700mila euro per i primi tre anni per poi essere rivalutato secondo i parametri Istat».