Ha 21 anni ed è scomparsa da casa, da Monza, da martedì 18 giugno. Lei è Samantha Sibilla e, secondo i genitori, sarebbe in compagnia del fidanzato il quale, in base ad alcune testimonianze, l’avrebbe più volte maltrattata. I genitori Annunziato e Cosima hanno fatto appello perché torni a casa, ieri sera, alla nota trasmissione di Rai 3, Chi l’ha visto?. «So che è in cattive condizioni – ha detto la mamma – E’ stanca e ha fame, lui la sta massacrando e nessuno fa nulla – ha aggiunto – Vorrà dire che mi farò giustizia da sola». A confermare le parole della madre, il racconto di due donne, testimoni delle presunte violenze del compagno: la prima ha detto di aver visto l’uomo afferrarla per i capelli e poi minacciarla con un coltello con la lama di venti centimetri. «Io l’ho presa in braccio in auto, lui si è avvicinato e le ha dato un ceffone, era tutta la sera che le prendeva». Un’altra testimone, Daniela Castoldi, zia di Samantha, ha raccontato di aver visto il ragazzo darle uno schiaffo in un locale: «Per gelosia, non vuole che qualcuno la guardi – ha detto alla giornalista di Rai 3 – La minacciava di continuo e le ha anche detto”scegli la carrozzina che vuoi”. Un’altra volta l’ho fermato mentre ha fatto il gesto di buttarla nel Lambro dal ponte dei Leoni e una sera le ha lanciato addosso delle bottiglie con il collo rotto, la voleva uccidere».