Monza: “spaccata” con il tombino, ladro arrestato

Mercoledì notte ha assaltato una tabaccheria vicino all’ospedale San Gerardo ma è stato bloccato da una pattuglia dei carabinieri. Martedì notte un altro colpo, riuscito, a un distributore di via Fermi.
Monza: “spaccata” con il tombino, ladro arrestato

Due “spaccate” in pochi giorni a Monza, la prima al bar di un distributore di carburante, lungo via Fermi, con il ladro penetrato nel locale dopo aver sfondato la serranda con un’auto ariete. La seconda mercoledì notte attorno alle due in una tabaccheria vicino all’ospedale San Gerardo. In quest’ultimo caso il malvivente per sfondare la saracinesca e poi infrangere il vetro della porta, ha utilizzato un tombino. Colpo riuscito, asportati 400 euro in contanti e varie stecche di sigarette, ma la sua fuga è stata breve. L’uomo, un trentenne di nazionalità romena e senza fissa dimora, già noto per reati contro il patrimonio, è stato bloccato e arrestato da una pattuglia del radiomobile di Monza. Sono invece riusciti a fuggire due complici.

E’ invece ancora uccel di bosco il delinquente protagonista del colpo di via Fermi, protagonista nel vero senso della parola visto che la sua azione fulminea è stata ripresa dalle telecamere di sicurezza e il filmato è al vaglio delle forze dell’ordine. Si vede il delinquente che nel piccolo bar si dirige verso la cassa, prende tutti i contanti (qualche centinaio di euro in tutto) e poi scappa via, il tutto nel giro di pochi secondi. Con il palo si è poi messo in fuga con la stessa auto utilizzata per sfondare la serranda, un’auto verde ha riferito un testimone.

Si tratta di uno straniero che quella notte dormiva nel suo camper, non molto distante dal luogo. Ha detto che si trattava di una utilitaria, probabilmente una Fiat. Abbattuta la vetrina, il ladro, con un cappellino da baseball in testa e il volto parzialmente coperto, ha ignorato i tabacchi sugli scaffali, e la macchinetta videopoker in fondo alla sala, e si è ‘accontentato’ dei soldi in cassa.