Monza: quei tir pericolosi in sosta selvaggia, caso e proposta di intervento

I tir si sono trasformati in incubo per i monzesi che abitano nelle vie Brembo, Friuli, Aldina e nella zona retrostante e nella di viale Campania.
Monza tir
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I tir si sono trasformati in una sorta di incubo per i monzesi che abitano nelle vie Brembo, Friuli, Aldina e nella zona retrostante l’Esselunga di viale Campania: quasi ogni giorno, come ha detto nell’ultimo consiglio comunale Ilaria Guffanti di Monzattiva, gli automobilisti devono fare i conti con la sosta selvaggia dei mezzi pesanti che gravitano nelle vicinanze. «Occupano una parte importante della carreggiata – ha spiegato la rappresentante della lista civica – obbligando chi transita a fare attenzione a chi proviene in senso contrario e a darsi reciprocamente la precedenza» in quanto due veicoli appaiati non riuscirebbero a passare.

Monza: quei tir pericolosi in sosta selvaggia, l’idea di tracciare posti auto delimitati da strisce bianche

Gli autoarticolati, ha proseguito, non solo riducono notevolmente le possibilità di posteggiare per i residenti ma non di rado, con le loro manovre, danneggiano i veicoli di chi riesce a trovare un buco libero. Una situazione simile, ha aggiunto, si verifica in altre strade tra cui le vie Boccioni e Taccona. La consigliera, quindi, ha suggerito all’assessora alla mobilità Giada Turato e agli uffici del Comune di valutare la possibilità di disegnare lungo la carreggiata posti auto delimitati da strisce bianche in modo da evitare, o perlomeno, scoraggiare la sosta dei mezzi pesanti. L’intervento, ha commentato, consentirebbe di sanzionare chi non dovesse rispettare le linee.

Ha segnalato un altro problema viabilistico Sergio Visconti, anch’egli di Monzattiva, che ha proposto di spostare di qualche metro la fermata del pullman di via Manara, all’altezza dei civico 34: «I passeggeri fermi in attesa – ha affermato – tolgono la visuale agli automobilisti che escono da via Milazzo».