Monza, Pontani lascia Italia Viva: “No alla svolta di Matteo Renzi”

L'ex consigliera comunale lascia il partito che aveva contribuito a strutturare in Brianza: per ora sceglie l'associazione Orizzonti liberali.
Monza Francesca Pontani
Monza Francesca Pontani Fabrizio Radaelli

“Una settimana fa ho dato le dimissioni ufficiali dalle cariche in Italia Viva con grande dolore e fatica (cabina di regia regionale e delegata assemblea nazionale )”: è la svolta di Francesca Pontani, architetto di Monza che negli ultimi anni – dopo essere stata consigliera comunale sui banchi piazza Trento e Trieste subentrando ad Antonio Marrazzo nel 2018, era approdata alla formazione di Matteo Renzi contribuendo alla sua strutturazione in Brianza.

Nei mesi scorsi c’era anche lei quando, dopo avere con Italia Viva contribuito alla vittoria del centrosinistra a Monza con l’elezione di Paolo Pilotto, aveva insieme al partito abbandonato la maggioranza dopo avere chiesto le dimissioni, allora respinte, dell’assessore Giada Turato. Italia Viva peraltro non aveva ottenuto posti in consiglio comunale, nell’estate del 2022.

Monza, Pontani lascia Italia Viva: “No all’alleanza con la sinistra”

Il motivo di tale scelta è dovuta alla svolta intrapresa da Matteo Renzi e da buona parte dei parlamentari di IV verso una alleanza strutturale con la sinistra di Conte, Bonelli, Schlein e Frantoianni – scrive ora – Ho seguito Matteo Renzi dai tempi della sua segreteria del Pd fino alla nascita di Italia Viva, Terzo Polo ( dove mi hanno candidato al quarto posto del listino della Camera nel 22), regionali com Moratti e infine con Stati Uniti d’Europa per le Europee. Quello che ho sempre apprezzato in Matteo da subito è stata la sua libertà di pensiero politico anche a discapito di maggiori consensi elettorali e voti, la sua visione politica del futuro, la capacità di sintetizzare concetti difficili e la preparazione in politica estera. Ripenso agli anni del suo governo con gratitudine per alcune leggi davvero importanti per la democrazia del nostro paese Italia. E sono contenta di averlo supportato in piazza, nei seggi e in aula consigliare”.

Monza, Pontani lascia Italia Viva: “Non rinnego nulla”

Non rinnego nulla di quanto fatto” aggiunge l’ormai ex militante, “ma ho deciso di dire no a questa svolta repentina che inficia le scelte fatte finora e un congresso celebrato non meno di un anno fa a tutti i livelli territoriali. Io continuo a restare nel solco che lui stesso aveva tracciato, contro i bipopulismi di destra e sinistra, per una area di centro equidistante da rafforzare e fortificare prima di qualsiasi alleanza. Credo che le alleanze “contro”non portino a nulla se non ad esacerbare scontri tra fan e tifosi”. Per ora Pontani ha deciso di aderire all’associazione #orizzontiliberali “insieme a tanti vecchi compagni di strada e anche a tante persone nuove con Luigi Marattin”. No, conclude: non sceglierà Azione di Calenda.